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domenica 7 febbraio 2021

Pastiera di Spaghetti Salata e Pastiera di Spaghetti Dolce

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Paese che vai, ricetta che trovi. Penso che, in alcuni casi, sarebbe meglio dire casa. Comunque, a Carnevale, oltre alle collaudatissime Chiacchiere e Castagnole, noi facciamo anche la pastiera di spaghetti, versione dolce! Non dico frittata di spaghetti perché è cotta al forno. Fatto sta, che quella nella foto, è la versione salata ma...


 
...basta aggiungere la dose di zucchero indicata nella ricetta che diventa dolce. In alcuni paesi, quella salata, la si fa con il riso, salumi e pezzetti di salsiccia, non solo nel periodo di Carnevale, può essere un'idea per riciclare gli avanzi anche se, diciamolo, è un piatto unico di tutto rispetto, magari accompagnatelo con una insalatina ;-)
 
 Ingredienti (per una teglia 20x25cm circa):
200g di spaghetti
250g di ricotta
4 uova
150 gi zucchero (facoltativo)
sale q.b
burro q.b..

Procedimento 
Caliamo gli spaghetti in acqua bollente salata e scoliamoli al dente. Nel frattempo in una ciotola capiente sbattiamo le uova. Se facciamo la versione dolce, uniamo lo zucchero e mescoliamo bene. Poi aggiungiamo la ricotta, mescoliamo. Scoliamo gli spaghetti al dente e raffreddiamoli, versiamolo, versiamoli nella ciotola con il composto, mescoliamo, quindi trasferiamo il tutto nella teglia imburrata. Il composto deve coprire gli spaghetti. Cuociamo a 220°C , fino a doratura. Servire tipedo o a temperatura ambiente.

Savory Spaghetti Pastiera or Sweet Spaghetti Pastiera
Carnival is coming and I suggest you to prepare Chiacchiere, Castagnole and the sweet Spaghetti Pastiera. That in the picture is the savory version, you just need add sugar to make it sweet!
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venerdì 30 ottobre 2020

Bocconcini di Pollo e Zucca

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Una ricetta con la regina dell'autunno: la zucca. Niente che abbia a che fare con Halloween anche se vicinissimo, ma un secondo piatto leggero, gustoso, quasi cremoso e colorato! Bocconcini di pollo con cubetti di zucca, insaporiti con un bel po' di prezzemolo, perfetti anche per la cena e per gli sportivi. La preparazione è semplice, bisogna solo avere un po' di pazienza con la zucca, ma basta fare dei dadini e/o degli straccetti di pollo e la cottura richiederà meno tempo.

 
Tralasciando chi la zucca la compra, ci sono alcuni che invece ne hanno diverse o perché hanno avuto la fortuna di raccoglierle nel proprio orto o perché le ha ricevute da questi ultimi. Allora, si ha, come dire...la necessità di consumarle e ovviamente di variare con le ricette. Nel blog, di ricette con la zucca, ce ne sono diverse, sia dolci che salate. Provate anche questa! Se vi piace il rosmarino, aggiungetene un rametto nell'olio caldo, lo profumerà. Si potrebbe fare anche col tacchino, perché no!

Ingredienti (per 3 persone):
500g di petto di pollo a pezzi
500g di zucca a pezzi
olio di oliva q.b.
1/4 cipolla tritata
prezzemolo tritato q.b.
farina q.b.
pepe q.b.
sale q.b.

Procedimento:
In una padella a bordi alti scaldiamo l'olio, rosoliamola la cipolla, quindi , aggiungiamo la zucca. Lasciamo cuocere, meglio se coperto per 10'-15' circa, mescolando di tanto in tanto. Se necessario, aggiungiamo un po' di aqua. Intanto passiamo i pezzi di petto di pollo nella farina, scuotiamo via l'eccesso e uniamoli alla zucca. Aggiustiamo con sale, pepe e prezzemolo. Mescoliamo di tanto in tanto e portiamo a cottura. Serviamo caldo, dopo aver aggiunto altro prezzemolo.
 
 
English Version
Chicken and Pumpkin Stew
A recipe with pumpkin, the queen of autumn. It's not a Halloween recipe but it's light, tast, almost
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sabato 2 maggio 2020

Insalata di Patate e Verza Rossa

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  Questo è il primo sabato, dopo tante settimane in cui, qui in Campania, è possibile ordinare la pizza a domicilio. Conseguenza di un lockdown che nessuno, mesi fa, poteva immaginare perché, l'emergenza sanitaria, la pandemia causata dal coronavirus/covid-19/Sars-coV2, è stato qualcosa di nuovo e che ha sconvolto le nostre vite. Ne sentiamo parlare già abbastanza per cui, rispettiamo le regole e ritorniamo in cucina! Già, ma cosa c'entra la pizza con un'insalata di patate?...assolutamente niente, era solo un modo per attirare l'attenzione 😂 (non è vero, sto scherzando!).


Forse, è la ricetta più semplice del blog, non servono dosi ma, i colori, fanno la loro parte, il giallo delle patate e il viola della verza, stanno bene. Aggungete pepe se volete. Spesso le patate vengono servire come contorno eppure hanno una discreta quantità di carboidrati per cui possono sostituire la pasta, il pane o il riso. 

 Ingredienti:
Patate a pasta gialla
Verza rossa
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Prezzemolo tritato

Procedimento
Lessiamo la patate ben lavata in acqua. Quando sono fredde le priviamo della buccia, e le tagliamo a cubetti. Mettiamoli in una ciotola, condiamo con sale, olio e prezzemolo. Tagliamo la verza a strisce, condiamo con olio e sale. Sistemiamo il tutto in un vassoio da portata e serviamo.
Insalata di Patate e Verza Rossa-Red Cabbage and Potato Salad

English Version
Red Cabbage and Potato Salad
Here, in Campania, is the first Saturday, after many weeks, that it is possible to order pizza
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giovedì 31 gennaio 2013

Crema di Zucca e Robiola con Olio al Rosmarino

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Basterà una zuppa per farmi perdonare da una assenza così lunga? Spero di si. Che poi mi sono impegnata, ho preparato un olietto aromatizzato al rosmarino perché, lo sappiamo, insieme stanno bene. Ho voluto aggiungere la robiola per smorzare la dolcezza dell'ortaggio e vi dirò, a me è piaciuta proprio tanto. Decidete voi se frullare per ottenere una crema più o meno liscia come ho fatto io. Naturalmente, non è obbligatorio utilizzare l'olio aromatizzato, lo si può sostituire con del rosmarino fresco. Ma se ne avete voglia, preparatelo: lasciate in infusione nell'olio d'oliva qualche rametto pulito di rosmarino per almeno due settimane.


Crema di Zucca e Robiola con Olio al Rosmarino-Pumpkin and Robiola Cream Soup with Rosemary Olive Oil

Sembrerà il contrario eppure io il blog non l'ho mai abbandonato. Quante volte mi sono detta domani posto! ma poi non l'ho fatto. Complice la prova di alcuni prodotti della linea Chef Parmalat, beh, eccomi qui! Sono diversi i motivi che mi hanno tenuta lontana dal blog e sinceramente non è nemmeno facile spiegare, non so ancora quando se tornerò a essere presente come e quanto vorrei anche se me lo auguro. Di sicuro voglio ringraziare con tutto il cuore le persone che in questi mesi mi hanno scritto per sapere che fine avessi fatto, c'ho messo un po' ma sono tornata! 

Ingredienti (per 4 persone):
500g di zucca a pezzi
100g di robiola
100m di panna (io ho usato la Chef Leggera Parmalat)
1/4 cipolla a pezzettini
6 cucchiai di olio d'oliva al rosmarino *
sale q.b.
pepe q.b.

Procedimento
In una padella larga scaldiamo l'olio. Soffriggiamo la cipolla finché questa non diventa trasparente quindi uniamo la zucca. Aggiustiamo di sale e pepe e cuociamo a fiamma vivace per 15-20' finchè non diventa morbida quindi frulliamo. Rimettiamo sul fuoco, uniamo il formaggio e la panna e mescoliamo per amalgamare il tutto. Dividiamo nelle scodelle, uniamo un filo d'olio al rosmarino e serviamo.


English Version

Pumpkin and Robiola Cream Soup with Rosemary Olive Oil

I hope with this cream soup all will forgive me for being absent so long. I made an oil with rosemary because, as we know, pumpkin and rosemary are good together.  I
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lunedì 30 gennaio 2012

Insalata Calda di Patate e Fagioli

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La ricetta che vi propongo oggi è povera, della terra. Patate, fagioli e olio di oliva dove quest'ultimo è ingrediente fondamentale che completa ed esalta un'insalata adatta alla stagione fredda e liberamente ispirata ad una della tradizione calabrese. L'olio che ho usato è l'extravergine d'oliva del Frantoio Marfuga prodotto in Umbria, una tra le regioni italiane di eccellenza per la produzione di olio. Con questa ricetta, partecipo al Concorso Strada Olio Dop Umbria ed è possibile votarla cliccando su questo link , fino al 10 febbraio, con un like su facebook e un tweet su twitter. Grazie!

Insalata Calda di Patate e Fagioli-Warm Bean and Potato Salad

Dicevo, ricetta povera ma capite bene, molto saporita, da vivacizzare, se piace, con un po' di peperoncino e da accompagnare con del pane tostato e un buon bicchiere di vino rosso. L'olio che ho utilizzato io, era a dir poco perfetto perché ha un retrogusto leggermente piccante.

Ingredienti (per 4 persone):
4 patate di medie dimensioni
200g di borlotti secchi
olio di oliva q.b (io extravergine Marfuga)
prezzemolo tritato q.b
sale q.b.
1 spicchio di aglio

Procedimento
Mettiamo a bagno in abbondante acqua i borlotti per 12 ore poi scoliamoli, sciacquiamoli e cuociamoli in abbondante acqua al dente. In una padella soffriggiamo l'aglio in abbondante olio d'oliva caldo. Uniamo le patate pelate e tagliate a dadi. Soffriggiamo per circa 10' mescolando spesso quindi uniamo i fagioli con un po' di acqua di cottura. Copriamo e cuociamo per altri 20' circa bagnando con l'acqua dei fagioli e mescolando di tanto in tanto. Aggiustiamo di sale. Al termine cospargiamo con del prezzemolo tritato, mescoliamo ancora. Dividiamo l'insalata nelle scodelle, irroriamo con un filo d'olio d'oliva e serviamo.

English version
Warm Bean and Potato Salad
This recipe is very simple: potatoes, beans and olive oil is an essential ingredients. I used Marfuga extra virgin olive oil produced in Umbrina, one of the most important oil producing regions in Italy. It was perfect for this dish because it has a slightly spicy aftertaste.
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lunedì 6 giugno 2011

Frittata di Erbe Selvatiche

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Erbe selvatiche...è un po' dire tutto e niente. Ero convinta che si trattasse di luppolo selvatico ma dopo avere cercato in rete e dopo averne visto il fiore - le erbe che ho usato io e che vedete in foto, mettono un piccolo fiore bianco - ho capito che luppolo non è. In dialetto le chiamiamo vetaglie. Insomma, se qualcuno le riconosce e sa dirmi qual è il loro nome gliene sarò grata.*
*Edit! Finalmente queste erbe selvatiche hanno un nome! Si tratta della clematis vitalba. Ringrazio Stefi che via facebook aveva subito svelato il mistero e Stella di Sale che ne ha dato conferma e di cui vi invito a leggere questo post in merito, molto interessante.
Queste erbe nascono spontaneamente e in cucina ne si utilizza la punta. Hanno un gusto delicato e le usiamo soprattutto per le frittate che possono essere più o meno verdi a seconda dei gusti. Le erbe devono essere giovani altrimenti il loro sapore diventa leggermente amaro anche se, a dire la verità, non è fastidioso.

Frittata di Erbe Selvatiche-Wild Herb Omelette

Scusate l'assenza ma è stato un periodo no. E devo riscusarmi perché so già di dovere sparire perché non ho la possibilità di fotografare.
Mi spiace non essere riuscita a ricambiare, nelle scorse settimane, tutti i commenti e a salutare i nuovi lettori ma mi riprometto di farlo presto. Nel frattempo ringrazio di cuore chi si è preoccupato di questo silenzio.
Colgo anche l'occasione per ricordarvi del Contest Una Ricetta per un Sorriso! nato inseme alla Fondazione Theodora Onlus che aiuta i bambini sofferenti.

Ingredienti :
Erbe Selvatiche
Uova
Sale
Olio di oliva

Procedimento
Laviamo bene le erbe selvatiche, cuociamole in acqua bollente salata per pochi minuti finché non risultano tenere. Scoliamole bene se necesssario, strizziamole. Scaldiamo in una padella l'olio di oliva e aggiungiamo le erbe, friggiamo per pochi minuti. Nel frattempo rompiamo le uova, le saliamo e le sbattiamo bene. Versiamole nella padella. Lasciamo cuocere da un lato, giriamo e facciamo cuocere l'altro lato finché le frittata non è solida. Serviamo.

Frittata di Erbe Selvatiche
Frittata di Erbe Selvatiche-Wild Herb Omelette


English Version
Wild Herb Omelette
Wild herbs...it's everything and nothing. I was convinced that it was wild hop but after searching on the internet  I ralized it is not hope because this herbs have a small white flower. In dialect we call them vetaglie. If someone knows their name please, let me know!
These herbs grow spontaneously and in kitchen  we use the tips (especially for omelettes) that are soft and have a delicate flavor. Herbs should be young or their taste become slightly bitter.
Add more eggs according your taste.
P.S. Sorry for my absence but it's not a good time for me.  And now I cannot take pictures.

Ingredients:
Wild Herbs to taste
Eggs
Salt
Olive oil

Method
Wash well wild herbs and cook in boiling and salted water for a few minutes until tender. Squeeze all the liquid out of the herbs. Heat the olive oil in pan add wild herbs and fry for a few minutes. Beat the eggs and salt with a fork.  Add egg mixture to skillet. Cook on one side then flip it and continue cooking the other side until become solid. Serve.
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lunedì 28 marzo 2011

Bocconcini di Maiale con Uvetta, Pinoli e Pomodorini

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Che titolo lungo! Fa prima la Simo che li chiama Bocconcini Saporiti, anzi, fa pure meglio visto che è il nome che descrive bene questo piatto ricco di gusto e pratico. Uvetta e pinoli richiamano la stagione fredda ma i pomodorini riportano il giusto equilibrio. L'avrete capito, la ricetta è della simpatica e bravissima, non solo in cucina, Simona di Pensieri & Pasticci che, tra una ricetta e un lavoretto fatto a mano, ci regala anche qualche recensione di libri interessanti.

Bocconcini di maiale con Uvetta, Pinoli e Pomodorini-Pork Stew with Raisins, Pine Nuts and Cherry Tomatoes

Come ve la cavate con i secondi? Io abbastanza bene ma la verità è che non amo tantissimo la carne, preferisco mangiare altro. Per questo per me, è fondamentale, quando la devo mandare giù, che sia preparata in maniera diversa dal solito e che sia soprattutto appetitosa. Questa ricetta l'avevo adocchiata da un po', buonissima! Alla fine ci è uscita pure la scarpetta!

Ingredienti ( per 3 persone):
600g di bocconcini di maiale
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di uva passa
9 pomodorini tagliati a metà
1/2 bicchiere di vino bianco secco
Olio di Oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.

Procedimento
In una larga padella  scaldiamo l'olio, uniamo l'uvetta e i pinoli e rosoliamo. Uniamo i bocconcini di maiale, rosoliamo su tutti i lati quindi alziamo la fiamma,uniamo il vino bianco e lasciamo evaporare. Aggiungiamo i pomodorini, aggiustiamo di sale e pepe e contimuiamo la cottura per almeno altri 15', mescolando di tanto in tanto:
Bocconcini

Serviamo.
Bocconcini di maiale con Uvetta, Pinoli e Pomodorini-Pork Stew with Raisins, Pine Nuts and Cherry Tomatoes

Ringrazio Serena e Vale per avermio donato un premio. Lo giro a tutti voi!

bandiera inglese 
Pork Stew with Raisins, Pine Nuts and Cherry Tomatoes
I don't love meat too much so I try new recipe to prepare it. This way of cooking is very tasty but easy! At the end I dipped the bread
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lunedì 6 dicembre 2010

Hamburger di Pollo e Riso

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Mangiare senza grassi ma con gusto si può, il segreto è negli aromi, erbe o spezie che siano che servono ad insaporire e non far rimpiangere il buon olio d'oliva o chi per esso. Queste polpettine schiacciate sono leggere ma in compenso forniscono un carico di carboidrati e proteine, un'insalata o qualche verdurina  e voilà, il piatto è pronto!

Hamburger di Pollo e Riso-Chicken and Rice Patties

Non ditelo ad Elga però sono squisitissime anche fritte :-P Ma il suo contest parlava chiaro, niente grassi in cottura! E le padelle antiaderenti che le teniamo a fare? Permettono di cucinare tranquillamente, senza paura che il cibo si attacchi.

Ricapitolando, possiamo scegliere la cottura light, quindi  senza grassi, oppure no. Possiamo anche cucinarle al forno, a circa 180° per 10' per lato finché gli hamburger non saranno dorati. Arricchiteli e personalizzateli con le spezie che preferite! Io li ho fatti relativamente piccoli, nulla vieta di fare dei maxi-burger.
Dopo tutta 'sta leggerezza un filo d'olio a crudo ci sta bene oppure un panino, magari con un po' di ketchup ce lo possiamo pure concedere,  no?

Ingredienti ( per circa 12 pezzi):
350g di macinato di pollo
75g di riso integrale (o bianco)
Sale q.b.
Prezzemolo tritato q.b.
Pepe q.b.
Paprika q.b.
Dragoncello q.b. (o un mix di spezie ed erbe)

Procedimento
Cuociamo il riso in acqua bollente salata, scoliamo e lasciamo raffreddare. In una terrina mescoliamo tutti gli ingredienti poi formiamo delle palline del diametro di 2,5cm e schiacciamole per formare gli hamburger:
Polpette
Mettiamoli nella padella antiaderente ben calda e lasciamo cuocere circa 5-10' per lato finché non saranno dorati. Serviamo.

Hamburger di Pollo e Riso-Chicken and Rice Patties

Con questa ricetta partecipo al Contest Lagostina di Semi di Papavero
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bandiera inglese 
Chicken and Rice Patties
Very light but very tasty. The secret are the species or herbs that are great for flavor. Of course,  you can choose them according your taste and you can make patties bigger than mine.
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venerdì 5 novembre 2010

Frittata ai Tenerumi (Foglie di Zucchine)

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Titolo e sottotitolo. I tenerumi sono le foglie della pianta delle zucchine lunghe, diffuse soprattutto al Sud e vengono utilizzate in varie ricette,  ad esempio nella pasta e nelle minestre.  Vabbè, è inutile che faccio la maestrina visto che fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno cosa fossero i tenerumi :-D  nel senso che io le ho sempre chiamate semplicemente foglie. Galeotto fu il post in cui mostravo le Melanzane Bianche e le Zucchine Lagenaria in seguito al quale è nata appunto questa ricetta.

Frittata ai Tenerumi (Foglie di Zucchine)-Tenerumi (Zucchini Leaves) Omelette

Furfecchia di Pan con l'Olio e Antonella di Le Ricette di Lella, avevano commentato quel post (grazie mille ragazze!) informandomi che i tenerumi, potevano essere utilizzati per la pasta e in particolare, Lella, mi suggeriva di fare la frittata. Prima di mettermi ai fornelli, ne ho parlato a casa a quasi scoppiava la rissa perché io non ricordo delle minestrine che la nonna paterna preparava con le foglie di zucchine.  Ero sicuramente troppo piccola per ricordare e la cosa a dire il vero mi spiace. Comunque la frittata ha messo tutti d'accordo, pensate che dopo averla mangiata papà ha detto: "Sono quasi più buone le foglie che le zucchine!". Per la ricetta ho fatto di testa mia e sono andata ad occhio.

Giacché parliamo di frittata, ergo di uova, e giacché non c'è il , passo passo, mi va di farvi vedere un video che spiega  la tante cose sulle uove, la loro struttura  qualche trucco per capire se sono fresche o no tratto dalla scuola di cucina on lineRouxbe  il cui contenuto riporto di seguito a beneficio di chi non conosce l'inglese. Vi sarà sicuramente capitato di vedere uova dal guscio chiaro o scuro.  Bene, la cosa che non influisce nè sul sapore, nè sulle qualità nutrizionali .  Il guscio è poroso, pensate, ha qualcosa come 17000 fori,  pertanto può essere attraversato da aria e umidità e questo significa che può assorbire odori quindi  è preferibile conservare le uova nella propria confezione.  Subito sotto al guscio c'è una sottile membrana protettiva e poi una sacca d'aria. Tanto più questa è grande tanto più l'uovo non è fresco. L'albume, ovvero la parte chiara e che costituisce 2/3 del peso totale dell'uovo, è ricco di proteine e non contiene grassi a differenza del tuorlo il quale ha un contenuto inferiore di proteine e contiene grassi.  Inoltre contiene la lecitina, sostanza responsabile dell'emulsione di condimenti e salse.  Il suo colore dipende dalla dieta delle galline e va dal giallo all'arancione.  All'interno dell'uovo c'è un filamento bianco detto calaza. Si  può trovare talvolta, qualche macchia di sangue che, anche se non dannosa,  può essere rimossa con la punta di un coltello. Per vedere se un uovo è fresco mettiamolo in un recipiente pieno d'acqua, se galleggia, vuol dire che è vecchio:
Altre curiosità, suggerimenti e ricette sono su Rouxbe Cooking School!

Ingredienti :
Tenerumi (foglie di zucchine, preferibilmente piccole)
Uova
Sale
Olio di oliva
Aglio

Procedimento
Laviamo bene le foglie di zucchine, cuociamole in acqua bollente salata per pochi minuti finché non risultano tenere. Scoliamole bene e tagliamole a pezzi. Rosoliamo in una padella con olio di oliva ben caldo l'aglio, togliamolo e aggiungiamo i tenerumi e friggiamo per pochi minuti. Nel frattempo rompiamo le uova, le saliamo e le sbattiamo bene. Versiamole nella padella. Lasciamo cuocere da un lato, giriamo e facciamo cuocere l'altro lato finché le frittata non è solida. Serviamo.

Frittata ai Tenerumi
Frittata ai Tenerumi (Foglie di Zucchine)-Tenerumi (Zucchini Leaves) Omelette


Con questa ricetta partecipo alla Raccolta Un Uovo per Amico del blog "Note di Cioccolato"
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bandiera inglese 
Tenerumi (Zucchini Leaves) Omelette
Tenerumi are the zucchini (courgettes) plant's leaves.  They are called  this way in the SouthernItaly and are used in many recipes like pasta or  soups. 
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lunedì 3 maggio 2010

Involtini di Pollo con Prosciutto, Asparagi e Carote

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La leggerezza del pollo e delle verdure sono ideali per chi vuole mangiare sano ma con gusto. Questi involtini sono un esempio in quanto il prosciutto crudo dà la giusta dose di sapidità. I semi di papavero completano con un tocco di colore e ulteriore delicatezza. Secondo piatto light che beneficia della cottura in forno e la cui preparazione è veramente facile e veloce!

Involtini di Pollo con Asparagi e Carote-Chicken Roulades with 
Asparagus and Carrots

Periodo di asparagi, a me piacciono soprattutto nella frittata! Inutile dire che sono ottimi nei primi piatti come nei secondi, appunti, per non parlare dello largo utilizzo nelle torte salate, plumcake, ecc. Preferisco senza dubbio quelli selvatici, dal gusto un po' amaragnolo ma che sono molto più saporiti di quelli coltivati. E dopo tutti 'sti complimenti...devo dire che per questa ricetta ho utilizato...quelli coltivati...scusate! :-D

E' possibile farcire gli involtini anche con le carote che danno sicuramente un tocco di colore e che, a seconda dei gusti, possono sostituire completamente gli asparagi. Non riporto le dosi degli ingredienti, abbastanza intuitive. Vi consiglio di battere le fettine carne per fare in modo che diventino sottili e di accompagnare questa pietanza con un ottimo vino quale il Fiano di Avellino.

Ingredienti:
Petto di pollo a fette sottili
Prosciutto crudo a fette
Asparagi
Carote
Foglie di Salvia
Olio d'oliva
Sale
Pepe
Semi di papavero

Procedimento
Laviamo le verdure. Tagliamo la parte più dura del gambo degli asparagi e peliamo le carote. Cuociamoli, separatamente, in acqua bollente salata al dente, scoliamoli. Saliamo e pepiamo le fette di pollo, adagiamo su ognuno una fetta di prosciutto e poniamo al centro un asparago o una carota e arrotoliamo ad involtino. Insaporiamo con le foglie di salvia e l'olio. Poniamo ogni involtino nella carta alluminio e chiudiamo a caramella, inforniamo a 210° per circa 15':

Scartiamo gli involtini e rotoliamoli nei semi di papavero. Serviamo.

Involtini di Pollo con Asparagi e Carote
Involtini di Pollo con Asparagi e Carote-Chicken Roulades with 
Asparagus and Carrots


English version
Chicken Roulades with Ham, Asparagus and Carrots
Very light meat with vegetable dish, but flavorful thanks to the ham. Poppy seeds give a touch of color and a delicate aroma. It's very easy and quick to make! You can use asparagus and/or carrots to fill the roulades. Pound each chicken slice with a meat mallet to have a thin tickness. White wine, like Fiano di Avellino, is ideal to accomany this dish. 

Ingredients:
Chicken breast into thin slices
Ham slices
Asparagus
Carrots
Sage leaves
Salt
Pepper
Oilve oil
Poppy seeds

Method
Wash the vegetables. Snap off the tough stem ends from the asparagus and discard, pele the carrots. Cook separately, asparagus and carrots in boiling and salted water until al dente, drain. Sprinkle each chicken breast slice with salt and pepper to taste. Place one ham slice on it then place one asparagus or one carrots and roll. Add the sage leaves and the oilve oil and place rolled chicken in a sheet of aluminum foil individually wrap each one twist the two ends to seal chicken inside. Bake into preheated oven at 410°F for 15 minutes about. Remove chicken from foil wrappers and roll into the poppy seeds. Serve.
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mercoledì 14 aprile 2010

Cheesecake alla Stracciatella, Cime di Rapa e Pomodori

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Precisiamolo, la cheesecake è salata! La parola stracciatella può trarre in inganno chi non conosce questo formaggio proveniente dalla Puglia. Ma se dico che è quello a pasta filata che costituisce il cuore della burrata beh, adesso forse lo avrete riconosciuto tutti! Avrei potuto chiamarla Cheesecake Pugliese in quanto l'ho fatta con prodotti tipici provenienti da quella regione. Colore tutto italiano a cui corrisponde un gusto fresco e mediterraneo.

Cheesecake alla 
Stracciatella, Cime di Rapa e Pomodori-Stracciatella Cheese, Turnip Tops
 and Tomato Cheesecake

L'idea mi è venuta dopo aver preparato una crema*, o forse meglio dire salsa, alle cime di rapa per condire la pasta. Un amico di famiglia, quello già citato, pugliese, ci aveva portato, oltre alle verdure, anche un bel po' di stracciatella che pensavo di gustare in purezza (mamma mia quant'è buona!). Poi, ecco che ho pensato alla cheesecake. Si, lo so che quella vera vuole la ricotta o la philadelphia ma per non alterare quello che mi sembrava un perfetto equilibrio tra gli ingredienti ho deciso che stavolta stracciatella sarebbe stata. Probabilmente, se l'ipirazione fosse venuta prima, avrei evitato di saltare in padella le cime di rapa per dare un gusto ancora più fresco ai bicchieri. I pomodori completano il tutto con il loro colore acceso.
Inutile dire che da qui nascono numerosi varianti, come non provare la stessa cheesecake con una crema o pesto al basilico? Io lo farò sicuramente!
E' possibile preparare le cheesecake nei bicchieri così da avere delle porzioni individuali da servire direttamente e facilmente ma, volendo, si può fare un'unica e più grande cheesecake. Ricordo che prima dell'utilizzo la colla di pesce va tenuta a bagno in acqua fredda per 10', quindi va strizzata e sciolta.

Ingredienti (per 2 porzioni):
Per la Base:
5 fette biscottate finemente tritate
30g di burro fuso

Per lo Strato alla Stracciatella:
100g di stracciatella
1 cucchiaino di olio d'oliva
3g di colla di pesce

Per lo Strato alle Cime di Rapa:
100g di crema alle cime di rapa*
3g di colla di pesce

Per lo Strato di Pomodori:
2 pomodori maturi e sodi

Procedimento
Prepariamo a Base: mescoliamo le fette biscottate con il burro. Dividiamo il composto in 2 bicchieri, livelliamo con il dorso di un cucchiaino e poniamo in frigorifero per 15' a rassodare.
Prepariamo lo Strato alla Stracciatella: Frulliamo al mixer tutti gli in
gredienti. Dividiamo il composto in 2 bicchieri, livelliamo con il dorso di un cucchiaino e poniamo in frigorifero per2-3h.
Prepariamo la Crema alle Cime di Rapa*: Laviamo le verdure e cuociamole in acqua bollente salata finché non saranno tenere quindi scoliamole bene. In una padella rosoliamo uno spicchio di aglio nell'olio caldo, quindi lo togliamo, aggiungiamo le cime di rape e saltiamo per qualche minuto, aggiustiamo di sale se necessario. Lasciamo raffreddare.
Prepariamo lo Strato alle Cime di Rapa: Frulliamo al mixer tutti gli i
ngredienti. Dividiamo il composto in 2 parti e lo pianimo sullo strato precedente, livelliamo con il dorso di un cucchiaino e poniamo in frigorifero per 2-3h.
Preapariamo lo Strato di Pomodori: Peliamo i pomodori e tagliamoli a cubetti. Poniamoli sull'ultimo strato.
Serviamo.

Cheesecake alla Stracciatella, Cime di Rapa
e Pomodori
Cheesecake alla 
Stracciatella, Cime di Rapa e Pomodori-Stracciatella Cheese, Turnip Tops
 and Tomato Cheesecake

Con questa ricetta partecipo al Contest "Cheesecake dal Dolce al Salato" del Blog "Dolci a go go"
English version
Stracciatella (Cheese), Turnip Tops and Tomato Cheesecake
I could call it Apulian Cheescake because to make it I have used Apulian products. A friend of my father gave him the turnip tops and the Stracciatella Cheese, typical products of this region. Stracciatella cheese is a particular kind of mozzarella and is often used as stuffing for the burrata. I decided to make this cheesecake after I prepared the turnip tops cream* to dress the pasta. The result is a Mediterranean cheesecake. You can make individual cheesecakes or a big cheesecake.
Remember to soak the isinglass in cold water for 10 minutes, then squeeze
and melt it before using.

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lunedì 15 marzo 2010

Arista di Maiale Farcita con Pancetta

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Questo è un secondo che mi piace molto non solo perché è saporitissimo, la pancetta e le erbe rendono molto gustosa e profumata la carne ma anche per l'aspetto delle fette, sembrano una sorta di ventagli. Morbida e non asciutta insomma, se siete in cerca di un'idea per cucinare l'arista di maiale in maniera facile ma che faccia la sua bella figura ecco, l'avete trovata!  La ricetta è della carissima Ramona che nel suo "Farina, Lievito e Fanstasia", propone tante idee, buone e sfiziose! Non solo, Ramona fa delle torte bellissime, realizzate con il MMF, lasciano a bocca aperta e vi consiglio vivamente di andarle a vedere!


Arista Farcita con Pancetta-Bacon Stuffed Pork Loin

Provate questa ricetta perché il risultato è ottimo! Pensate che mia mamma, che la carne la mangia proprio perché deve, continuava a dire Ma quant'è buona, la dobbiamo rifare! Se è piaciuta a lei piace a tutti, ma proprio a tutti! E poi è un piatto che si presenta molto bene e che si prepara facilmente. Però non fatevi fregare...vi raccomando, affettate l'arista con un coltello che taglia! :-D Detto così fa ridere ma non so, vi è mai capitato di andare ad affettare la carne con un coltello che faceva le bizze? A me si e vi assicuro, è una cosa che mi fa  arrabbiare un po', ma giusto un po' :-D

Pronti? Farcite per benino la vostra arista e accompagnetela con un buon vino rosso!

Ingredienti:
1 kg di arista di maiale
150g di pancetta tesa
150g di pancetta arrotolata
3 spicchi di aglio
rosmarino tritato q.b.
salvia tritata q.b.
olio d'oliva q.b.
1/2 bicchiere di vino bianco

Procedimento
Tagliamo l'arista verticalmente, come a libro (facciamo attenzione a non attraversarla del tutto). Sistemiamo su  un lato le fette di pancetta e sull'altro il rosmarino e la salvia. Leghiamo l'arista con dello spago da cucina. In un tegame capiente rosoliamo gli spicchi di aglio, mettiamo la carne e rosoliamola su tutti i lati a fuoco vivace, aggiungiamo il vino bianco e lasciamo evaporare. Cuociamo per corca 40' a fiamma bassa:

Lasciamola raffreddare quindi tagliamo l'arista a fette, scaldiamole prima di servirle e irroriamo con il sughetto.

Ventagli di Arista farcita con Pancetta
Arista Farcita con Pancetta-Bacon Stuffed Pork Loin

Ringrazio Vale per avermi donato un premio. Lo giro a tutti voi che passate di qui!

English Version
Bacon Stuffed Pork Loin
I love this recipe for many reasons. Meat is very tasty for the presence of bacon and herbs I like its aspect, slices look a sort of fans, they are perfect accompanied by a good red wine. The meat is tender and not dried. Then is quick and easy to prepare! Recipe from "Farina, Lievito e Fantasia" Blog.

Ingredients:
2 1/4 lbs pork loin
5,29 oz bacon
5,29 oz rolled bacon
olive oil
3 garlic
chopped rosemary to taste
chopped sage to taste
1/4 cup white wine

Method
Cut pork loin vertically (but not quite through the pork). Arrange the bacon on one side and spread the chopped herbs on the other. Tie with string. In a large pan heat the olive oil and fry garlic. Add the pork loin and on medium-high flame until it is golden on each side. Add the white wine and let evaporate. Cook for 40 minutes about on a low-flame. Let cool and cut into slices. Heat them before serving.
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lunedì 1 marzo 2010

Friccò di Agnello

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Il Friccò di Agnello è una ricetta tipica della cucina umbra, caratterizzato dal'utilizzo di aceto e vino, salvia e rosmarino e qualche volta, anche del pomodoro. Lo spezzatino risulta morbido e profumato, con un sughetto invitante. La prossima volta eseguirò la ricetta con altra carne bianca con cui è possibile sostituire l'agnello.

Friccò di Agnello-Lamb Stew

Credo di averlo già detto in occasione dell'agnello in agrodolce che questo tipo di carne non la mangio. Ho un piccolo ricettario con le ricette regionali e devo dire che, per quanto riguarda l'agnello, accorre spesso in mio aiuto così, quando tocca cucinarlo per papà, qualche suggerimento arriva sempre. A lui è piaciuto molto e lo avevo immaginato, come non fidarsi di una ricetta regionale!?

Ingredienti (per 4 persone):
1kg di spezzatino di agnello
100ml di vino bianco secco
3 cucchiai di aceto bianco
1 rametto di rosmarino
2 foglie di salvia
1 spicchio di aglio
100ml di brodo
olio d'oliva q.b.
sale q.b.
pepe q.b.

Procedimento:
In un tegame scaldiamo l'olio, uniamo la carne e rosoliamo a fuoco vivace finchè non sarà dorato su tutti i lati. Aggiustiamo di sale e pepe, bagnamo con il vino bianco e l'aceto e lasciamo evaporare a fiamma alta. Uniamo il rosmarino, la salvia, l'aglio e il brodo, copriamo e cuociamo coperto a fuoco moderato per circa 40' (se necessario aggiungiamo altro brodo), mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Serviamo caldo.

Friccò di Agnello
Friccò di Agnello-Lamb Stew

Ringrazio Italian Do Eat Better per avermi donato questo premio.

English Version
Friccò di Agnello-Lamb Stew
Friccò di Agnello is a typical recipe of Umbria. The lamb stew is soft and perfumed. It's made with wine and vinegar, rosemary and sage and sometimes, with tomatoes. You can replace the lamb with white meats.

Ingredients (for 4 servings):
2,2lbs lamb stew
3,38 fl oz white wine
3 tablespoons white vinegar
1 rosemary sprig
2 sage leaves
1 garlic
3,38 fl oz broth
olive oil
salt to taste
pepper to taste

Method
In a pan heat the olive oil, add the lamb and cook on medium-high flame until it is golden on each side, add salt and pepper to taste. Add the wine and the vinegar and let evaporate on a high flame. Add rosemary,  sage, garlic and broth, cover the pan and cook for 40 minutes about (add other broth if necessary) on a medium flame, stirring occasionally with a wooden spoon. Serve hot.
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venerdì 26 febbraio 2010

Rape e Patate

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Questa ricetta appartiene alla tradizione locale. E' una di quelle che definisco di famiglia, che si tramandano di generazione in generazione. La mia nonna paterna ha insegnato a mia madre questo piatto insieme ad altri, tipici del mio paese che ovviamente, ho imparato a fare anch'io. Rape e patate, piatto semplice ma molto buono è uno dei miei preferiti, ideale nella stagione fredda, accompagnato dal pane, anche tostato e un buon bicchiere di vino rosso.

Rape e Patate-Broccoli Rabe (Rapini) and Potatoes

La cucina Irpina è saporita legata ai prodotti del territorio. E' anche per questo motivo che piatti come questo, vengono realizzati solo in alcune zone della provincia e viceversa. Più in là ci sarà l'occasione per presentare altre ricette tipiche.

Mia nonna cuoceva le patate insieme alle rape (le foglie) e andava ad occhio. Pertanto non pesava gli ingredienti e metteva più rape che patate. La versione che vi propongo è, ad occhio...patatosa. Fidatevi del  del vostro occhio e del vostro gusto. E' possibile cuocere rape e patate separatamente, in ogni caso, laviamole bene. La nonna aggiungeva il condimento alle verdure che poneva in un recipiente caldo ma è possibile anche aggiungere le verdure alla padella quindi mescolare e lasciar insapore per 1-2'. Non lesinate con l'olio d'oliva! Volendo, possiamo schiacciare ulteriormente le verdure per ottenere quasi una crema.

Ingredienti :
Rape (le foglie)
Patate
Alici (1 per persona)
Peperoncino q.b. (facoltativo)
Olio d'oliva
Aglio
Sale q.b.

Procedimento:
Mettiamo le patate in acqua salata, portiamo a bollore, quindi aggiungiamo le rape e cuociamo bene. Togliamo le rape, scoliamole ed eliminiamo l'acqua in eccesso (strizzandole se necessario). Sbucciamo le patate e schiacciamole con lo schiacciapatate. In una terrina mettiamo le rape e tagliamole grossolanamente, uniamo le patate schiacciate, aggiustiamo di sale e mescoliamo bene. In una padella scaldiamo l'olio, rosoliamo l'aglio, aggiungiamo  le alici (e il peperoncino) e lasciamo cuocere finché le alici non saranno dissolte. Trasferiamo il condimento nella terrina con le verdure e mescoliamo bene oppure trasferiamo le verdure nella padella e lasciamo insaporire per 1-2'. Serviamo caldo.

Rape e Patate
Rape e Patate-Broccoli Rabe (Rapini) and Potatoes

Ringrazio Valery ed Elenuccia per avermi donato un premio! Lo giro a chiunque abbia voglia di riceverlo :-)

English Version
Rape e Patate-Broccoli Rabe (Rapini) and Potatoes
This is a traditional dish of my country. My paternal grandmather taught the recipe to my mother and I've learned it from my mother. It's perfect in the cold months accompained by bread and a glass of red wine. There are not exact doses, divide in equal part broccoli rabe (the leaves) and potatoes or add more broccoli rabe than potatoes, use your eyes and your taste!
You can cook vegetables separately, however, wash them well. You can add the sauce to vegetables but, if you prefere, transfer them in the pan, stir and cook for 1-2 minutes. You can mash vegetables again after cooking to obtain a sort of cream.

Ingredients:
Broccoli Rabe (the leaves)
Potatoes
Anchovies (1 for serving)
Olive oil
Garlic
Chili Pepper to taste (optional)
Salt to taste

Method
Put potatoes in a large pan with salted water, bring to boil, add rape and cook. Drain the vegetables. Peel potatoes and use a potato masher to mash them. In a bowl put rape, cut them into pieces, add the mashed potatoes, salt to taste and stir. In a pan heat the olive oil, add the garlic and cook until lightly golden. Add the anchovies (and chili pepper) and fry for a few minutes until dissolve into the sauce. Add the sauce to vegetables, stir well and serve in a warm bowl.
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venerdì 12 febbraio 2010

Spezzatino di Vitello all'Alloro

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Spezzatino in rosso, cioè col pomodoro e con un bel profumo, quello dell'alloro. Ci sono tante versioni per cucinare questo tipo di carne, questa è una delle tante e dedicata a chi, naturalmente, ama le foglie  dell'alloro, pianta aromatica ricca di virtù, e l'aroma e il sapore che dona ai piatti. Se avete voglia di una versione più ricca, provate lo Spezzatino con polenta e salsicce.

Spezzatino di Vitello all'Alloro-Veal Stew with Bay Leaves

Solo dopo averlo cucinato ho pensato di fotografarlo e poi ho creduto di postarlo anche nel blog. Questo spiega perché stavolta non c'è il passo passo. Spero che il testo sia abbastanza chiaro e consenta di eseguire la ricetta senza complicazioni.
Il sughetto che si forma è molto invitante, la scarpetta  potrebbe essere inevitabile (e siccome non si fa, meglio avvertirvi!). Buon spezzatino!

Ingredienti (per 3 persone):
500g di spezzatino di vitello
100ml di vino rosso
500ml di salsa di pomodoro
olio di oliva q.b.
1 aglio
1/4 cipolla tritata
5 foglie di alloro
sale q.b.

Procedimento:
In un tegame scaldiamo l'olio, aggiungiamo la carne e rosoliamola a fiamma medio alta su tutti i lati, quindi saliamo, aggiungiamo il vino e lasciamo evaporare. Uniamo l'aglio e la cipolla e cuociamo finché non saranno dorati, uniamo la salsa di pomodoro, le foglie di alloro e saliamo ancora. Copriamo, portiamo a bollore e lasciamo cuocere per circa 20' mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, quindi scopriamo e cuociamo per altri  10' circa. Serviamo caldo.


English Version
Veal Stew with Bay Leaves
This is one of many ways to cook veal stew. It's very perfumed and if you love the bay leaves, try it!

Ingredients (for 3 servings):
1,1 lb veal stew
3,38 fl oz  red wine
17 fl oz tomato sauce
olive oil to taste
1 garlic
1/4 chopped onion
5 bay leaves
salt to taste

Method
In a pan heat the olive oil, add the veal stew and cook on medium-high flame until it is golden on each side, add salt  to taste. Add the wine, let evaporate. Add the tomato sauce, salt and leaves, cover the pan, bring to boil and cook for 20 minutes about, stirring occasionally with a woody spoon. Discover the pan and cook for 10 minutes about. Serve hot.
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lunedì 11 gennaio 2010

Polpette di Vitello con Salsa al Kiwi

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Stanchi delle solite polpette? O che sia si o che sia no il consiglio è lo stesso per tutti: ravvivate le polpette (per le quali potete seguire anche la vostra ricetta se l'avete) con questa salsa al kiwi dal gusto dolciastro, aromatizzata con lo zafferano e vivacizzata da un po' di peperoncino, si sposa perfettamente con la carne. Un modo per rinnovare le polpette, che qui ho scelto di cuocere in forno perché più leggere, non solo in termini di calorie ma di sapore, e per gustare i kiwi in modo diverso o magari per smaltirli...

Polpette di Vitello con Salsa al Kiwi-Veal Meatballs with Kiwi Sauce

Di kiwi ne abbiamo tanti, tantissimi...no, di più! Oltre al famoso orto del quale ho parlato sin troppo abbiamo un giardino dove ci sono le piante di kiwi. Due di sesso femminile e una di sesso maschile come di regola e a mo' di pergolato, regalano frutti in quantità enorme! A dir la verità per la maggior parte li consumiamo freschi, ricchi di vitamina C sono perfetti nella stagione fredda. Con qualcuno ci faccio la marmellata, insieme al cioccolato i kiwi sono divini, e qualcun'altro lo uso qua e là in cucina dove questi frutti sono in grado di sorprendere!
Insomma, provate questa salsa per andare sul sicuro e magari sperimentate nuove ricette con i kiwi che ne vale la pena.

Ingredienti (per 15 polpette):
Per le Polpette:
500g di macinato di vitello
2 uova
2 fette di pane ammollato, strizzato e sbriciolato
prezzemolo tritato q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
pangrattato q.b.
olio d'oliva q.b.

Per la Salsa al Kiwi:
500g di kiwi
100ml di brodo vegetale
1 pizzico di zafferano
peperoncino q.b.

Procedimento:
Prepariamo le Polpette: In una terrina mescoliamo la carne con le uova, il prezzemolo, il sale e il pepe. Formiamo delle palline, passiamole nel pangrattato e adagiamole in una teglia oleata, cospargiamo con altroolio e ifnorniamo a 180-200° per circa 35'.
Prepariamo la Salsa al Kiwi: Sbucciamo i kiwi, tagliamoli in 4 parti ed eliminiamo la parte interna, tagliamo la polpa in pezzi a frulliamola insieme al peperoncino. Versiamola in un pentolino insieme al brodo, portiamo a bollore e cuociamo per circa 20' o comunque finché non risulterà densa mescolando di tanto in tanto, aggiungiamo lo zafferano, mescoliamo e spegnamo il fuoco:


Sistemiamo le polpette sulla salsa e serviamo caldo.

Polpette di Vitello con Salsa al Kiwi
Polpette di Vitello con Salsa al Kiwi-Veal Meatballs with Kiwi Sauce


English version
Veal Meatballs with Kiwi Sauce
Are you tired of the usal veal meatballs? I advise you to try them with this kiwi sauce. It's lightly sweet, flavoron with saffron and a little of chili pepper to brighten up it. You can also make the meatballs with your recipe.

Ingredients (for 15 meatballs):
For the Meatballs:
17 oz ground veal
2 eggs
2 slices bread (soaked, squeezed and crumbled)
salt to taste
chili pepper to taste
chopped parsley to taste
breadcrumbs to sufficient
olive oil

For the Kiwi Sauce:
1 lb kiwi
3,38 fl oz vegetable broth
1 pinch saffron
chili pepper to taste

Method:
Prepare the Meatballs: In a bowl mix ground veal, eggs, salt, pepper and parsley. Form round balls and roll them into the breadcrumbs. Place the metaballs in a greased pan, sprinkle with olive oil and bake in the preheated oven at 355-390°F for 35 minutes about.
For the Kiwi Sauce:Peel kiwi, cut into 4 pieces and remove the inner part, cut them into pieces and blend or put through a food processor with pepper. Transfer it in a pot with the vegetable broth , bring to boil and cook for 20 minutes about stirring occasionally (it must be thick). Add saffron, stir and turn off the flame. Place the meatballs on the kiwi sauce and serve hot.
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venerdì 4 dicembre 2009

To...Polpette al Montasio

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E' un topo o una polpetta? Non facciamoci ingannare dalle apparenze, dietro gli occhioni neri di questo più o meno bello topolino si nasconde una polpetta morbidissima dentro e gustosa, insaporita da un formaggio italiano buono e famoso, il montasio.

Topolpette al Montasio-Mice Montasio Meatballs


Gatti, siate buoni!
Spero di essere riuscita a strapparvi un sorriso...ho capito, state proprio ridendo! Ok ok, non mi offendo anzi, mi fa piacere! Le foto sono un po' vecchiotte, certo, anche l'occhio vuole la sua parte, ma poco importa, trovo il coraggio in questo periodo un po' così per provare a completare il trio dei topolini, cominciato tempo fa con i Patatopi, o quantomeno ci provo perché di tempo non ce n'è. Mai come adesso le lancette dell'orologio sembrano girare più velocemente del solito, il tempo corre, scappa, stringe, a volte incalza. E come d'obbligo in questo momenti le riflessioni e i pensieri viaggiano alla sua stessa velocità, troppo alta per poter essere giudicati. E adesso il blog ha bisogno di qualcosa di divertente...però queste polpette sono squisite!

Naturalmente i topolini, la cui realizzazione è intuitiva, sono solo un'idea simpatica che potrebbe invogliare soprattutto quei bambini che non amano la carne, non sono la regola, possiamo dare alle polpette la classica forma tonda. Il montasio può essere messo anche a cubetti cosa che consiglio perché così ritroveremo i pezzi di formaggio belli filanti.

Ingredienti (per 4 polpette):
350g di carne macinata di maiale
100g di montasio (grattugiato o a cubetti)
1 cucchiaio di grana
1 fetta di pane (ammollata, strizzata e sbriciolata)
1 uovo
sale q.b.
pepe q.b.
2 olive nere
un po' di maionese
un po' di rosmarino

Procedimento:
Mettiamo tutti gli ingredienti in una terrina e amalgamiamoli bene. Formiamo le topolpette (o delle sfere) e le code, mettiamole in una teglia imburrata. Inforniamo a 220° per circa 35' (stiamo attenti alle code, cuoceranno molto prima delle polpette!):


Dalle olive ricaviamo gli occhi e il naso e dal rosmarino i baffi che incolleremo con un po' di maionese.
Topolpette al Montasio
Topolpette al Montasio-Mice Montasio Meatballs

English version
Mouse or Montasio Meatball?
It's a mouse or a meatball? It's a tasty and soft meatball with a good Italian cheese...disguised as a mouse. Mice are cute and I think them encourage children to eat meat. Of course, you can form metaballs as you prefer.

Ingredients (for 4 meatballs):
12,35 oz minced pork
3,52 oz grated Montasio cheese (grated or into small cubes)
1 tablespoon Grana Padano
1 slice bread (soaked, squeezed and crumbled)
1 egg
salt to taste
pepper to taste
2 black olives
mayonnaise
rosemary

Method:
Mix all the ingredients in a bowl. Shape the mixture into small-medium sized meatballs...or make mice and tails. Place them in a greased pan and bake in the preheated oven at 425°F for 35 minutes about (tails cooked in a short time!). Make the eyes and the nose with balck olives, make mustache with rosemary, use mayonnaise to stick them.
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venerdì 27 novembre 2009

Sformato di Polenta ai Funghi con Castagne e Zucca

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Preparazione autunnale negli ingredienti e nei sapori eppure, fatta eccezione per il colore bruno delle castagne, i colori sono estivi, solari! Ho giocato con questi ma anche con le consistenze, la morbidezza della polenta ai funghi, porcini naturalmente, è racchiusa tra pezzi dolci, più croccanti quelli delle castagne, più morbidi quelli della zucca. Gli abbinamenti funzionano, i porcini infatti si sposano bene con la zucca ma soprattutto alle castagne. Sapidità e dolcezza ideali in questo periodo.

Sformato di Polenta ai Funghi con Castagne e Zucca-Mushroom Polenta Pie with Chestnuts and Pumpkin

Ancora zucca! Eh si, ma stavolta la ricetta arriva a cuor leggero, io declino ogni responsabilità, per eventuali proteste siete pregati di rivolgervi a Corrado T perché per partecipare al suo contest ahinoi ho dovuto utilizzare la zucca! Certo, non era obbligatorio ma...ma...ma...no dico, con tutte le zucche che ho potevo mai evitarla!? Ovvio che no! Scherzi a parte ho preferito creare la mia ricetta con gli ingredienti a me più cari, zucca a parte, qui ci sono delle ottime castagne e i porcini sono quelli che ha trovato il mio papà tempo fa e che per l'occasione sono dovuti uscire dal congelatore :-D
Con porcini e castagne si può fare un'ottima zuppa ma anche questa versione accompagnata dalla zucca è buona! La ricetta può essere eseguita, ovviamente, coi funghi freschi o secchi. Ho utilizzato la polenta istantanea per accorciare i tempi ma nulla vieta di scegliere quella classica.

Ingredienti (per 4-6 persone):
20 castagne (senza la buccia esterna)
250g di zucca
600ml di acqua
125g di farina di mais per polenta
6 porcini
1 aglio
1 uovo
olio d'oliva q.b.
sale q.b.

Procedimento:
Mettiamo le castagne in acqua fredda e portiamo a bollore. Lessiamole finché non saranno tenere quindi le scoliamo, le priviamo della pellicina interna. Tagliamo la zucca a dadini e cuociamo in forno a 180°-200° per circa 10'-15'. In una padella scaldiamo delll'olio e rosoliamo l'aglio, aggiungiamo i porcini tagliati a pezzettini e soffriggiamo per qualche minuto, saliamo.
Versiamo a pioggia la farina per polenta in acqua bollente salata e mescoliamo continuamente con un cucchiaio di legno, cuociamo per 3' (deve risultare morbida!), aggiungiamo i funghi e mescoliamo bene. Lasciamo raffreddare. Aggiungiamo l'uovo e mescoliamo ancora.
Sistemiamo, in una teglia unta d'olio, la zucca, la polenta ai funghi, le castagne spezzettate, irroriamo con un po' d'olio e inforniamo a 180° per 25'-30':


Tagliamo lo sformato a pezzi, sistemiamolo nei piatti da portata, irroriamo con un filo d'olio e serviamo.

Sformato di Polenta ai Funghi con Castagne e Zucca
Sformato di Polenta ai Funghi con Castagne e Zucca-Mushroom Polenta Pie with Chestnuts and Pumpkin

Con questa ricetta partecipo al Contest "3 su 5" del blog "Corrado T"


English version
Mushroom Polenta Pie with Chestnuts and Pumpkin
An autumunal pie that has summer colors! Porcini mushrooms, chestnuts and pumkin: flavour and sweetness ideal in this season! I have used precooked corn flour but you can use (cornmeal) polenta.

Ingredients (for 4-6 servings):
20 chestnuts
8,80 oz pumpkin (net weight)
2 1/2 cups water
4,5 oz precooked corn flour
6 porcini mushrooms
1 garlic
1 egg
olive oil
salt to taste

Method:
Put chestnuts in a large pan, cover with cold water and untl tender. Remove the inner skins. Cut the pumpkin into small cubes and bake in the preheated oven at 355-390°F for 10-15 minutes. Cut the porcini mushrooms into small pieces. In a pan heat the olive oil, add the garlic and cook until lightly browned. Add the mushrooms and fry for a few minutes, add salt to taste.
Slowly put the flour in boiling and salted water and stir on high flame until the mixture amalgamates and thickens. Cook for 3 minutes (it must be soft), add the porcini mushrooms, stir and let cool. Then add the egg and stir well.
In a greased pan put the pumpkin, the mushroom polenta and the chopped chestnuts, sprinkle with olive oil and bake in the preheated oven at 355°F for 25-30 minutes. Cut the pie into pieces, add a little olive oil and serve.
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venerdì 6 novembre 2009

Agnello in Agrodolce

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L'agrodolce mi piace molto. Non posso altrettanto dire dell'agnello che non è certo la mia carne preferita. Nonostante questo lo cucino, variando di tanto in tanto la ricetta per non annoiare il mangiatore d'agnello di casa cioè mio padre. Lui lo preferisce al forno con le patate ma ahimè (ahilui :-D), ogni tanto deve adattarsi ai miei gusti.

Agnello in Agrodolce-Sweet and Sour Lamb

Le dosi che propongo conferiscono alla carne un agrodolce equilibrato, se così si può dire, di quelli che accontenta un po' tutti i palati. Se la matematica è un'opinione non è naturalmente così per la cucina in quanto i gusti sono soggettivi (fortunatamente!), perciò mi sento di consigliare la prova assaggio per correggere, eventualmente, il sapore, aumentando o diminuendo la quantità di zucchero e/o di aceto. Per il resto nulla da dire, se non che questa settimana, anche se in maniera disordinata, riuscirò a postare quasi un menù completo. Si, mancano ancora il contorno ( vabbè però nelle crocchette la verdura c'è!) ed il dolce ma quest'ultimo, lo anticipo, arriverà eccezionalmente la prossima domenica.

Ingredienti (per 25 crocchette):
800g di agnello in pezzi
1/4 bicchiere di acqua calda
1/2 bicchiere di aceto bianco
1 cucchiaio raso di zucchero
6 pomodori pelati
1/2 cipolla
3 cucchiai di olio di oliva
prezzemolo q.b.
sale q.b.
pepe q.b.


Procedimento
In un tegame scaldiamo l'olio e soffriggiamo la cipolla finché non è dorata. Uniamo la carne e rosoliamo a fuoco vivace finchè non sarà dorato su tutti i lati, aggiustiamo di sale e pepe. Uniamo i pomodori tagliati, un po' di sale, l'acqua calda e cuociamo per circa 30' mescolando di tanto i tanto con un cucchiaio di legno. Uniamo l'aceto e lo zucchero, mescoliamo, e continuiamo la cottura per altri 10':

Poniamo la carne nei piatti, cospargiamo con il prezzemolo e serviamo caldo.

Agnello in Agrodolce
Agnello in Agrodolce-Sweet and Sour Lamb

P.S: Voglio ringraziare tutte le persone, in particolare i non food-bloggers, che mi hanno lasciato un commento nel blog o che mi hanno contattato via e-mail e/o su facebook. Non è per il complimento in sè ma per l'apprezzamento, che ho sentito sincero, di chi ha voluto farmi sapere che apprezza il mio blog e le ricette, ed è riuscita anche a farmi emozionare come quando, il Signor Tonino, mi ha mostrato in fotografia la torta che aveva realizzato seguendo una mia ricetta. Questo mi invoglia e mi spinge a continuare su questa strada ma, doverosamente, lascio spalancato un portone: ogni consiglio, ogni idea, suggerimento per migliorare è sempre ben accetto!
Il mio blog è un
ricettario aperto, pronto a crescere e ad arricchirsi, a cambiare e a modificarsi. Sono qui per condividere ed imparare. Grazie!!!

English Version
Sweet and Sour Lamb
Lamb is not my favourite meat but I love the sweet and sour taste. My doses give a balanced flavor to the lamb but you can vary the quantities of sugar and/or vinegar in the recipe to either increase or reduce its sweetness according your taste.

Ingredients (for 4 servings):
1, 76 pound lamb
1/8 cup warm water
1/4 cup vinegar
1 tablespoon sugar
6 peeled tomatoes
1/2 onion
chopped parsley to taste
salt to taste
pepper to taste


Method
Cut the onions and the peeled tomatoes into small pieces. In a pan heat the olive oil, add the onion and fry it until golden brown. Add the lamb and cook on medium-high flame until it is golden on each side, add salt and pepper to taste it. Add peeled tomatoes, salt and the warm water and cook for 30 minutes about, stirring occasionally with a wooden spoon. Add the white vinegar and the sugar, stir and continue to cook for 10 minutes. Place the lamb on serving plate or individual plates, sprinkle with chopped parsley an serve hot.

P.S: Special thanks to persons, especially non food-bloggers, who have written me on my blog or have contacted me via email or facebook, not for the compliment itself but for the sincere words of appreciation for my blog and my recipes. This encourages me to continue in this way. Any advices, any ideas and any suggestions for improvement are welcome!
My blog is an open cookbook , ready to enrich and to change. I'm here to share and to learn.
Thanks!!!
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mercoledì 23 settembre 2009

Nasello con Salsa ai Capperi

Un piatto dorato aromatizzato dalla salsa ai capperi che, con il suo sapore forte, esalta il gusto più delicato del nasello. Per questa ricetta è possibile utilizzare i capperi sotto sale come ho fatto io (tra l'altro i miei sono buonissimi, provengono da Stromboli, dopo ve li mostro), oppure quelli in salamoia o sott'aceto.

Nasello con Salsa ai Capperi

Finalmente un piatto a base di pesce. Finalmente dico perché qua, a casa mia, il fatto è curioso assai. Potrei affermare che sono l'unica o quasi, a mangiarlo, mi destreggio bene anche tra molluschi e crostacei. Non so da chi ho preso, ma gli altri componenti della famiglia non lo gradiscono molto, fatta eccezione per certi tipi di pesce per i quali, di tanto in tanto, è possibile trovare un punto d'incontro (leggasi cucinare la stessa cosa per tutti). In breve, se voglio mangiarlo mi tocca prepararlo solo per me e questo non m'invoglia a cucinarlo anche se, almeno una volta alla settimana mi concedo quello che loro non mangiano.
Beh, per il nasello, soprattutto se preparato così, posso stare tranquilla perché so che è apprezzato e mangiato!

Ingredienti (per 2 persone):
300g di nasello
1/2 cipolla
1 noce di burro
50ml di vino bianco secco
50ml di panna da cucina
1 manciata di capperi
sale q.b.
pepe q.b.

Procedimento
Sciacquiamo i capperi e mettiamoli a bagno in acqua fredda per circa un'ora.
Laviamo e asciughiamo il nasello con carta assorbente, tagliamolo in pezzi e infariniamoli. In una padella facciamo fondere il burro e uniamo la cipolla affettata sottilmente. Quando questa è dorata adagiamo i pezzi di nasello, cuociamo a fuoco basso per circa 5', li giriamo e continuiamo la cottura per altri 5', saliamo e pepiamo. Alziamo la fiamma e irroriamo con il vino bianco, lasciamo evaporare quindi togliamo i tranci.
Nella padella versiamo la panna e i capperi scolati ed asciugati, mescoliamo tenendo il fuoco basso, per circa 2':

Disponiamo il nasello sul piatto, copriamoli in parte con la salsa ai capperi e serviamo accomagnando con delle fette di limone e, naturalmente, con un buon vino bianco. Non guasta un'insalata, io ho preferito cetrioli e pomodori conditi con olio d'oliva, origano e sale.

I capperi che ho utilizzato in questa ricetta come ho già anticipato, provengono dalla meravigliosa isola di Stromboli.

Capperi

Un caro amico di famiglia trascorre ogni anno le sue vacanze lì e ogni volta ci regala questo prodotto speciale, tipico del posto. I capperi, dal colore verde scuro, traggono beneficio dal terreno vulcanico, un po' come accade con i Pomodorini del Piennolo, il clima del luogo e le caratteristiche del terreno rendono questo prodotto unico. I capperi sono i boccioli della Capparis Spinosa, ovvero della pianta da cui esso vengono raccolti. In cucina si utilizzano soprattutto per i primi e i secondi piatti, spesso anche nelle salse. Io li uso soprattutto per insaporire la pasta, li trovo squisiti (ancora non ho postato nessun primo con i capperi, devo rimediare!).
I capperi sotto sale, come questi, si conservano per molto tempo e molto semplicemente tenendoli in vasetti di vetro insieme a generose quantità di sale.
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