Visualizzazione post con etichetta Dei Foodbloggers. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Dei Foodbloggers. Mostra tutti i post

venerdì 1 aprile 2011

Torta di Pane, Arancia e Cacao

Scroll down for English version
Direi che questa torta è buona perché è capace di unire l'utile al dilettevole ovvero riciclare il pane per fare qualcosa di goloso, stiamo parlando di arancia e cacao, mica roba da poco! La base è sostanzialmente quella della raffinitissima Alex di Ombra nel Portico.

Torta di Pane, Arancia e Cacao-Bread, Orange and Cocoa Cake

L'avevo vista l'anno scorso e mi ero ripromessa di farla tanto di pane ne avanza sempre e la voglia di utilizzare gli agrumi nel periodo invernale è abbondante. Ho deciso, però, di usare solo l'arancia e non un mix di arancia e limone come Alex. Se non che, mentre mescolavo, avevo come la sensazione che mancasse qualcosa. Indecisa tra gocce di cioccolato e cacao, alla fine ho scelto di aggiungere la polvere perché il colore scuro avrebbe invogliato all'assaggio anche chi dice, anzi, diceva, "io le torte col pane non le mangio".
La torta è molto bassa, per averla più alta, come questa qui di pane e noci, raddoppiamo le dosi.
Per il passo passo fotografato vi rimando qui.

Ingredienti (per uno stampo da 24 cm):
250g di pane raffermo
250ml di latte (più altro se necessario)
100g di zucchero
2 tuorli
1 arancia (scorza e succo)
1 cucchiaio di cacao amaro
2 cucchiai di zucchero 

Procedimento:
Spezziamo il pane e mettiamolo in ammollo nel latteper almeno 30'. Trascorso il tempo, se necessario lo strizziamo per togliere l'eccesso di liquido e lo trasferiamo in una terrina, uniamo il resto egli ingredienti mescoliamo bene con un cucchiaio. Trasferiamo il composto in uno stampo imburrato ed infarinato, cospargiamo con i 2 cucchiai di zucchero e cuociamo a 160-180° per circa 40'.

Finalmente siamo in primavera! Gli agrumi sono quasi finiti e sottolineo quasi. C'è un tipo di mandarino tardivo da cui è possibile cogliere ancora frutti freschi. Proprio ieri ho potuto farne scorta da mio cognato che, come ho già avuto modo di dire, ha un mega agrumeto. La tentazione di usarli ancora è forte anche perché, al contrario di quanto avrei voluto, non ho realizzato tutte le ricette che mi ero messa in testa di fare. Penso, però, che forse è il momento di guardare avanti e di salutare la stagione degli agrumi:

Mandarino-Tangerine

Ringrazio Ale che mi ha donato un premio, lo giro a tutti voi!

bandiera inglese 
Bread, Orange and Cocoa Cake
Orange and cocoa is a great combo! With bread we have a delicious but very good cake because we use the bread in advance. Recipe is adapted from Ombra nel Portico but I used orange and added the cocoa powder. Cake is very low, you can double doses.
Step by step pictures here.
Spring is finnally here and citrus season is almost over. There is a type of tangerine that ripens later in the season so now it's possible to pick fresh tangerines. Just yesterday I picked tangerines in the grove of my brother in low.

Ingredients (for a 10in cake pan):
8,50 oz stale bread
1 cup milk (plus more if necessary)
1/2 cup sugar
2 egg yolks
1 orange (the zest and the juice)
1 tablespoon cocoa powder
2 tablespoons sugar

Method
Break the bread into pieces and put them in a bowl with milk. Let rest for at least 30 minutes. Then you can squeeze the excess liquid from the bread if necessary. Transfer it in a bowl, add the remaining ingredients and stir well using a spoon. Transfer the mixture into a buttered and floured cake pan, spread with 2 tablespoons of sugar and bake in the preheated oven at 320-355°F for 40 minutes about. Let cool and remove the cake from pan.
Condividi

lunedì 28 marzo 2011

Bocconcini di Maiale con Uvetta, Pinoli e Pomodorini

Scroll down for English version
Che titolo lungo! Fa prima la Simo che li chiama Bocconcini Saporiti, anzi, fa pure meglio visto che è il nome che descrive bene questo piatto ricco di gusto e pratico. Uvetta e pinoli richiamano la stagione fredda ma i pomodorini riportano il giusto equilibrio. L'avrete capito, la ricetta è della simpatica e bravissima, non solo in cucina, Simona di Pensieri & Pasticci che, tra una ricetta e un lavoretto fatto a mano, ci regala anche qualche recensione di libri interessanti.

Bocconcini di maiale con Uvetta, Pinoli e Pomodorini-Pork Stew with Raisins, Pine Nuts and Cherry Tomatoes

Come ve la cavate con i secondi? Io abbastanza bene ma la verità è che non amo tantissimo la carne, preferisco mangiare altro. Per questo per me, è fondamentale, quando la devo mandare giù, che sia preparata in maniera diversa dal solito e che sia soprattutto appetitosa. Questa ricetta l'avevo adocchiata da un po', buonissima! Alla fine ci è uscita pure la scarpetta!

Ingredienti ( per 3 persone):
600g di bocconcini di maiale
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di uva passa
9 pomodorini tagliati a metà
1/2 bicchiere di vino bianco secco
Olio di Oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.

Procedimento
In una larga padella  scaldiamo l'olio, uniamo l'uvetta e i pinoli e rosoliamo. Uniamo i bocconcini di maiale, rosoliamo su tutti i lati quindi alziamo la fiamma,uniamo il vino bianco e lasciamo evaporare. Aggiungiamo i pomodorini, aggiustiamo di sale e pepe e contimuiamo la cottura per almeno altri 15', mescolando di tanto in tanto:
Bocconcini

Serviamo.
Bocconcini di maiale con Uvetta, Pinoli e Pomodorini-Pork Stew with Raisins, Pine Nuts and Cherry Tomatoes

Ringrazio Serena e Vale per avermio donato un premio. Lo giro a tutti voi!

bandiera inglese 
Pork Stew with Raisins, Pine Nuts and Cherry Tomatoes
I don't love meat too much so I try new recipe to prepare it. This way of cooking is very tasty but easy! At the end I dipped the bread
Condividi

venerdì 3 dicembre 2010

Ciabattine con Pasta Madre

Scroll down for English version
Si  vedono i buchi? Vi diro, a me piace il pane con la mollica piena però, quando si tratta di farlo, preferisco quello con i buchi perché ottenerli è una bella soddisfazione, chi impasta lo sa. Farina, temperatura, lievito sono gli ingredienti indispensabili ma la ricetta non è da meno per cui sono andata sul sicuro prendendola in prestito da Susan di Wild Yeast che in quanto a pane è davvero in gamba. Se non l'aveto fatto, vi invito a visitare il suo blog non solo per le ricette in quanto tali ma per le informazioni e i consigli che vi assicuro sono utilissimi! Se non conoscete l'inglese vi ricordo che google translator fa un buon lavoro.

Ciabattine con Pasta Madre-Sourdough Ciabatta Rolls

Eh eh eh, penavate di esservi liberati di me e della pasta madre!? Il mese scorso è stato ricco di esperimenti inoltre sono diventata mamma per la seconda volta ehm ehm nel senso che adesso di lieviti naturali ne ho due anche se, per la verità, a tratti diventano tre.  Il secondo bimbo l'ho legato e messo in frigo ed è più biricchino del primo, a volte non riesce a stare nei suoi panni.

Le ciabattine in questione sono molto saporite. Per la ricetta, che come potete intuire ho eseguito più volte, ho utilizzato farina tipo 0 per pane ad eccezione dell'ultima sfornata (la foto col pomodorino) in cui ho usato farina 00 W400. L'impasto, che prevede una doppia  e abbondante idratazione, acquista forza con tre pieghe.  Si tratta di tirare e piegare l'impasto da sopra-sotto-destra-sinistra. Se dalle foto non fosse chiaro come si fanno, guardate questo video e vi levate il dubbio. Direi che il passaggio più critico è quello in cui bisogna trasferire capovolgendoli, i panini nella teglia: siate delicati e tutto andrà bene;-) Per la cronaca ho prvato anche la cottura in forno a gas ma la sconsiglio perché rimangano pallidissime.
Temperatura ambiente consigliata : 22°C
Ciabattine con Pasta Madre-Sourdough Ciabatta Rolls
Ciabattine con Pasta Madre-Sourdough Ciabatta Rolls
















Ingredienti ( per circa 12 pezzi):
465g di farina
76g di farina integrale
17g di sale
26g di olio d'oliva
610g di pasta madre idratata al 100%
355 ml di acqua circa

Procedimento
In una terrina mescoliamo le farine, con il sale, l'olio il lievito sciolto e 280g di acqua. Trasferiamo l'impasto sulla spianatoia e lavoriamo a mano fino ad ottenere uno sviluppo medio basso del glutine. Mettiamo l'impasto nella terrina e aggiungiamo l'acqua rimenente un po' per  volta finché il liquido non sarà assorbito e l'impasto molto morbido. Puliamo la ciotla, ungiamolo d'olio e rimettiamo l'impasto dentro. Copriamo con un sacchetto di plastica per alimenti e lasciamo lievitare a temperatura ambiente per 2 ore con pieghe a 30, 60 e 120 minuti ponenedo ogni volta l'impasto nella terrina unta d'olio. Copriamo e lasciamo lievitare in frigorifero per 7-12 ore.
Togliamo l'impasto dal frigo e lasciamo riposare a temperatura ambiente per circa 1h e 45'. Dopo lo trasferiamo sulla spianatoia ben infarinata con un mix di farina e semola, partendo dal centro allarghiamolo delicatamente con le mani in un rettangolo alto quasi 2cm. Tagliamolo in 12 pezzi. Mettiamoli in un panno infarinato (il lato infarinato deve stare sotto), copriamo e lasciamo lievitare per circa 1h e 45'.  Accendiamo il forno statico a 250°C. Capovolgiamo delicatamente le ciabatte su una teglia coperta di carta forno (il lato infarinato deve stare sopra) e inforniamo, portiamo la tenperatura a225° e cuociamo per circa 25 di cui i primi 10 con vapore':
Ciabatte con Pasta Madre

Quando le ciabatte sono belle colorate spegnamo, apriamo la porta del forno e lasciamo dentro per altri 5'. Sforniamo e lasciamo raffreddare sulla gratella.

Ciabatte con Lievito Naturale
Ciabattine con Pasta Madre-Sourdough Ciabatta Rolls



bandiera inglese 
Sourdough Ciabatta Rolls
I love the bread with a dense crumb but I prefer to do the bread with the big holes. I decided to use Susan's (Wild Yeast) recipe because she's the queen of bread. I'm sure you
Condividi

mercoledì 10 novembre 2010

Ciambella alla Menta

Scroll down for English version
Freschezza penso sia la parola adatta per descrivere la sensazione che si ha mangiando questa torta.  Non è una sorpresa visto che la menta ha il potere di rendere rinfrescante bevande e cibi. E poi, come tutti sappiamo, è nota per il suo abbinamento con il cioccolato con il quale crea un'accoppiata unica per la sensazione che riesce a dare, brezza e golosità riunite in un solo abbraccio. Riprendo con questa ricetta, tratta da L'acqua 'dorosa della brava e gentile Carla,  il viaggio tra le ricette dei foodbloggers, appuntamento che mancava da un po' nel mio blog.

Ciambella alla Menta-Mint Cake

Avevo visto la ricetta di Carla la scorsa estate e avevo deciso di farla per mio padre, amante della menta. Ho dovuto aspettare perché allora lui non stava bene e tra una terapia e l'altra, i dolci proprio non poteva mangiarli. Ma poi, per fortuna, le cose si sono sistemate e siccome glielo avevo promesso ( e lui se lo ricordava bene!)  l'ho fatta un paio di mesi fa. Il mio papà stravede per la mente infatti, non a caso, in giardino abbiamo una pianta di menta che è diventata un albero...no ho esagerato, è un cespuglione!!! Inoltre la piazza un po' ovunque, in vari piatti, ed è per questo motivo che oramai, io la menta, salvo rari casi, quasi la detesto. La ciambella in questione però, è l'eccezione che conferma la regola. E si sa, in questi casi, come suggerisce anche Carla, il cioccolato fondente non può mancare, menta e cioccolato insieme sono troppo buoni! Il più contento di tutti per la ciambella, ovviamente, è stato il paparino, sta aspettando che io la rifaccia!

Ingredienti (per uno stampo a ciambella da 25 cm):
3 uova
200g di zucchero
300g di farina
1 bicchiere di latte
1 tazzina di olio d'oliva
50 foglioline di menta
1 bustina di lievito per dolci
Zucchero a velo per cospargere

Procedimento
Frullate le foglioline di menta con l'olio. Montiamo le uova con lo zucchero con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto spumoso quindi uniamo a filo l'olio. Aggiungiamo la farina setacciata al lievito. Infine  uniamo il latte e mescoliamo bene. Versiamo l'impasto in uno stampo imburrato e infarinato. Inforniamo a 180° per circa 35', facciamo la prova stecchino:
Lasciamo raffreddare su una gratella. Cospargiamo con lo zucchero a velo. Serviamo.

Torta alla Menta
Ciambella alla Menta-Mint Cake


bandiera inglese 
Mint Cake
I think freshness is the perfect word to describe the taste of this cake. There is no doubt because mint is very refreshing. 
Condividi

venerdì 16 luglio 2010

Sciroppo alla Lavanda

Scroll down for English version  
Una fluidità carica del profumo e del sapore inconfondibili della lavanda, la pianta dalle spighe viola i cui fiori regalano un prezioso aroma alle cose più semplici, come lo zucchero ad esempio, o a piatti più complessi. Questo sciroppo è tratto da Il Pranzo di Babette dell'eccellente Chiara, e può essere utilizzato per aromatizzare i dolci, ecc. Ma è un altro il motivo per il quale vi inviterei a farlo ovvero per sentire quell'odore che si sprigiona durante la sua preparazione e che si diffonde per tutta la casa.

Sciroppo alla Lavanda-Lavender Syrup

Avrebbe dovuto essere l'anno delle viole o almeno speravo di riuscire a farci qualcosa e invece niente!  Allora ho pensato di buttarmi sulla lavanda. Dovevo preparare una cosa semplice per la quale occorreva dell miele alla lavanda e che lo dico a fare, non l'ho trovato! Ma ecco che Genny mi ha ricordato dello sciroppo, tra l'altro con una bella versione venigliata, e ho risolto. Come lei ho utilizzato fiori freschi.
Prima di mettermi all'opera ho fatto qualche foto alla ma pianta di lavanda. C'erano due api eh si si,  a quel punto potevo organizzarmi per fare il miele alla lavanda ...hihhihi scherzo, ma tirava un vento fortissimo! Più in basso le protagoniste.

Ingredienti:
600ml di acqua
500g di zucchero
20 g di fiori di lavanda freschi ( o 15g di fiori secchi)

Procedimento
Mettiamo l'acqua e lo zucchero in una pentola col fondo spesso. Cuociamo per circa 30' quindi aggiungiamo i fiori di lavanda, cuociamo per altri 15'. Spegnamo il fuoco e lasciamo riposare per 10'. Filtriamo e poniamo lo sciroppo in contenitori di vetro. Conserviamo per 6 mesi. (Se lo zucchero cristallizza è normale).

Lavanda e Ape-Lavender and Bee

English version 
Lavender Syrup
Lavender syrup has an unmistakable aroma and gives a good flavor to the simple ingredients i.e. the sugar or dishes or sweets. The syrup is very easy to make but I suggest you to do it because its aroma will diffuse into the room, wow! Recipe from Il Pranzo di Babette.
Condividi

giovedì 24 giugno 2010

Girelle e Cornetti con Sfogliatura al Cacao

Scroll down for English version 
Ci sono brioches e brioches. Queste qui hanno qualcosa di speciale, la sfogliatura al cacao che le rende non solo più buone di quelle classiche ma anche più allegre, le striature scure sono un'aggiunta di sapore ma anche di colore, la monotonia della pasta brioche è interrotta dall'indiscutibile golosità del cacao e i cornetti e le girelle appagano prima gli occhi del palato. Il loro interno vale molto più di mille parole, mangiarle, magari a colazione, è un'altra storia e poi rimangono morbide per diversi giorni.
Ma la cosa più bella sapete qual è? Che sono facili da fare, anzi no, facilissime! Non ci credete? Guardate un po'...

Girelle e Cornetti con 
Sfogliatura al Cacao-Rolls and Croissants with Cocoa Layers

Chi non le ha mai viste, guardando la sfogliatura interna potrebbe strapparsi i capelli immaginando di dover fare chissà quali complicate operazioni per ottenerla e invece no. La prima volta ho visto la ricetta su cookaround postata da semmybr ma la prima fonte è Sandra Avital di Le Pétrin, blog che non ha bisogno di presentazioni! Sandra, che ringrazio per avermi segnalato l'origine della ricetta, ha riadattato la ricetta di Happy Home Baking che a sua volta ha riadattato la ricetta Ida di Baking Fiend. Infine, arriviamo a questo sito giapponese che pare sia la prima fonte d'ispirazione. Che ho un debole per le brioches è risaputo e farle addirittura con la sfogliatura al cacao mi sembra semplicemente fantastico per cui , chi la molla più! Anzi, poco tempo fa, c'ho preso così gusto che mi sono presa il lusso di fare un piccolo esperimento, spero di riuscire a parlarvene presto. Ma torniamo a queste qui.

Dicevo, sono facili da fare e questo perché la massa al cacao, che è possibile preparare un giorno prima dell'utilizzo conservandola in frigo, e che dà alle brioches la caratteristica venatura scura, è morbida, ha la stessa consistenza della pasta e questo rende semplice l'operazione di sfogliatura ma non solo, tra un giro e l'altro non è necessario il riposo in frigorifero! Insomma, sono anche veloci. Detto questo il consiglio è: anche se non avete mai fatto la pasta sfoglia o i classici croissants, procuratevi gli ingredienti e fate queste qui, il risultato è garantito! Le foto del passo passo sono numerose ma è solo perché mi auguro che così l'esecuzione risulti ancora più facile e che si capisca bene come realizzare la piega a tre e a quattro. Per stendere l'impasto in un rettagolo, usiamo il mattarello, e, partendo dal centro, andiamo verso l'alto e verso il basso.

Ingredienti (per 25-30 pezzi):
Per la Pasta Brioche:
250gr di farina 00
250gr di farina Manitoba
1/2 cucchiaino di sale
125gr di zucchero
1 uovo
180ml di latte circa
75gr di burro morbido
1 cucchiaino di zucchero
15g di lievito di birra

Per la Pasta al Cacao:
45gr di albume
30gr di farina
60gr di zucchero
120ml di latte
30gr di cacao amaro
15gr di burro

Procedimento
Prepariamo la Pasta Brioche: Sciogliamo il lievito in una parte del latte insieme a un cucchiaino di zucchero. Lo aggiungiamo alla farina e mescoliamo. Quindi uniamo tutti gli altri ingredienti tranne il latte, che metteremo un po' alla volta. Impastiamo finché non si sarà formata una palla elastica ma non appicicosa, (circa 15'), trasferiamola in una terrina e lasciamo lievitare coperta fino al raddoppio di volume.
Prepariamo la Pasta al Cacao: Versiamo in una scodella l'albume, lo zucchero e la farina e mescoliamo bene fino ad ottenere una pastella liscia e cremosa. Versiamo il latte in un pentolino e portiamo ad ebollizione. Versiamo il cacao e mescoliamo velocemente. A questo punto versiamo la pastella e mescoliamo sempre molto velocemente e cuociamo fino a quando non si solidifica. Aggiungiamo il burro e poi lasciamo raffreddare a temperatura ambiente. Quindi mettiamolo tra due fogli di carta pellicola e schiacciamola fino ad ottenere un quadrato (possiamo usare il mattarello), teniamola in frigo al momento in cui dobbiamo usarla:

Sgonfiamo la pasta e stendiamola in un rettangolo. Mettiamo al centro la  pasta al cacao. Prendiamo il lato superiore e pieghiamolo verso il centro quindi pieghiamo il lato inferiore. Ruotiamo la pasta di 90° (il lato più stretto sarà di fronte a noi e la piega di giunzione a destra) e stendiamo di nuovo (1-2-3-4).
Pieghiamo la parte superiore ed inferiore del rettangolo portandole verso il centro. Poi pieghiamo nuovamente come se chiudessimo un libro. Giriamo di nuovo di 90° . Stendiamo nuovamente (5-6-7-8).
Tagliamo la pasta a strisce larghe 1cm a arrotoliamo per formare le girelle oppure tagliamo in triangoli e arrotoliamo per formare i cornetti (9-10). Trasferiamoli in una teglia coperta da carta forno e lasciamo lievitare per circa 1h:
Inforniamo a 180° per circa 20' o comunque fino a doratura.

 Brioches con Sfogliatura al Cacao
Girelle e Cornetti con 
Sfogliatura al Cacao-Rolls and Croissants with Cocoa Layers

P.S. Motivi di famiglia mi tengono lontana dal mio e dai vostri blog. Perdonatemi per l'assenza.

English version
Rolls and Croissants with Cocoa Layers
I love brioches but these are special! They are nice and super-delicious because they have the cocoa layers, the dark streaks in the dough are fantastic. The rolls and croissants remain soft for several days. ..I love them! They are easy to make bacause the cocoa block is soft and has the same consistency of the dough. You can do the cocoa block the day before and keep it into the fridge. Also, they are quick to make bacause after each turn, the rest in the refrigerator is not necessary. You must do one three-fold and one four-fold, I hope the step by step pictures help you. Starting from the center of the dough and working outward, use a rolling pin to roll the dough out into a rectangle.
Condividi

venerdì 14 maggio 2010

Torta Rosa al Limone e Amarena

Scroll down for English version
Rosa di nome, rosa di fatto. Lo è inequivocabilmente per l'aspetto, dovuto all'utilizzo dello stampo in silicone che riprende la forma del famoso fiore e poi una venatura interna donata dallo sciroppo di amarena che contrasta con quello giallo al limone, danno un po' l'illusione di una tra le tante varietà di rosa, la screziata. Gusto delicato e ben bilanciato e ora che l'ho mangiata posso confermare quello che diceva Cherry , l'ideatrice di questa  ricetta nel suo post: hai proprio azzeccato!

Torta Rosa al Limone e Amarena-Lemon and Sour Cherry Rose Cake

Quando ho scritto il post su Le Ricette dei Foodbloggers, la simpatica Cherry commentava La rosa cake non è niente male! Sono andata subito a sbrirciare nel suo blog Semplici Dolcezze e la sua idea mi è sembrata a dir poco perfetta per lo stampo a rosa! Il mio, a ciambella e in silicone, reclamava di essere utilizzato e quale miglior ricetta per inaugurarlo se non questa qui? E' per questo che lo stampo delle foto passo passo è imburrato ed infarinato. Insomma, proprio brava Cherry, peccato che la torta sia finita subito.

Tra i gusti c'è una perfetta armonia, il limone non sovrasta l'amarena e viceversa. Prima di farla quasi pensavo di sostituire lo sciroppo con lo cherry poi però mi sono detta No, la ricetta la devo fare così com'è! E ho fatto bene ma magari alla prossima infornata cambio così da avere un sapore diverso ma stesso aspetto. Nessuna variazione significativa alla ricetta, ho semplicemente utilizzato tutto zucchero semolato.

Se non abbiamo quello in silicone a forma di rosa, utilizziamo un normale stampo per dolci.

Ingredienti (per uno stampo da 22cm):
3 uova
125g di zucchero
75g di burro fuso
200g di farina
100g di maizena
1 bustina di lievito per dolci
1 limone (la buccia e il succo)
un bicchierino di sciroppo all'amarena
latte se necessario

zucchero a velo per cospargere

Procedimento
Montiamo i tuorli con lo zucchero e la scorza del limone finchè a ottenere un composto cremoso.  Uniamo il burro fuso e e il succo del limone e mescoliamo. Aggiungete la farina, la maizena, ed il lievito setacciati e il latte se l'impasto dovesse risultare troppo duro. Montiamo a neve ferma gli albumi  ed uniamoli al composto mescolando delicatamente dal basso verso l'alto. Trasferiamo1/3 del composto in una terrina ed aggiungiamo lo sciroppo di amarena e mescoliamo bene. Versiamo nello stampo il composto giallo e sopra quello rosa. Disegnamo dei cerchi con un coltello se vogliamo  avere l'effetto screziato. Inforniamo a 180° per 45' minuti circa (facciamo la prova stecchino):

Sformiamo e lasciamo raffreddare sulla gratella. Cospargiamo con lo zucchero a velo e serviamo.

Torta Rosa al Limone e Amarena
Torta Rosa al Limone e Amarena-Lemon and Sour Cherry Rose Cake


English version
Lemon and Sour Cherry Rose Cake
Rose in name and in deed because I used a silicone rose cake mold. The sour cherry syrup gives it a touch of pink that it's perfect in this cake. It's has a delicate flavor, ideal for breakfast. Of course, you can use another
Condividi

lunedì 29 marzo 2010

Bastoncini di Patate e Formaggio

Scroll down for English version
Sfiziosi, ideali come antipasto, aperativo o stuzzichino spezzafame, magari da sgranocchiare davanti alla tv. Quello che è certo è che questi simpatici e leggeri bastoncini dal sapore inconfondibile di formaggio e patate vanno via in un batter d'occhio! Croccanti al punto giusto e buoni buoni, questa ricetta di Milla è a dir poco favolosa!

Bastoncini di Patate e Formaggio-Cheese and Potato 
Sticks

Sarà l'aria di primavera, finalmente più tiepida, ma ultimamente ho più voglia di impastare. Durante l'inverno tendo un po' a trascurare i lievitati per poi riprenderli nelle stagioni più caldi. Qualche giorno fa ero in cerco di un antipastino e ho pensato bene di fare un salto ne "Il Mondo di Milla", dove sapevo che avrei trovato qualcosa che avrebbe soddisfatto il mio desiderio di mettere la mani in pasta! Tra tutte le sue proposte, ho scelto questi bastoncini. Mentre li mangiavo mi sono tornati in mente i Fonzies che, a onor del vero, non mangio da una vita!

Il numero di pezzi che si ottiene con questa dose è relativamente alto ma non facciamoci ingannare! I miei bastoncini li abbiamo fatti fuori in 5 persone, una volta che si comincia  a magiarli non ci si ferma più! Per il formaggio, è possibile variare tra Emmental, Leicester e Fontina, io ho scelto il primo. Come consiglia Milla facciamo dei pezzi sottili.

Ingredienti (per circa 120 bastoncini):
225g di patate
225g di semola di granoduro rimacinata
130-150ml di acqua tiepida
8g di sale
1/2 cubetto di lievito di birra
150g di formaggio Leicester grattugiato (o Emmental o Fontina)

Procedimento
Laviamo e mettiamole patate in acqua quindi portiamo a bollore e lasciamo cuocere finché non risulteranno tenere, scoliamole, peliamole e passiamole allo schiacciatate, lasciamole raffreddare. Sciogliamo il lievito in poca acqua tiepida, uniamolo alla farina e cominciare ad impastare, aggiungiamo le patate, la restante acqua ed infine il sale. Lavoriamo per cinque minuti. per formare una palla, trasferiamoli in una terrina e lasciamola lievitare in un luogo tiepido, coperta da un panno umido o da un sacchetto di plastica per alimenti fino al raddoppio di volume (circa 1h).
Trascorso il tempo sgonfiamo l'impasto, allunghiamo la pasta, (se necessario ungiamo le mani con dell'olio perchè in quanto è al quanto molliccia) tagliamola a pezzetti di circa 5cm l'uno e rotoliamoli nel formaggio. Sistemiamo i bastoncini su una teglia coperta di carta forno, copriamo e lasciamoli lievitare per circa 30 minuti:


Inforniamo a 200° per circa 20' o comunque fino a doratura (io ho usato il forno a gas). Serviamo.

Bastoncini di Patate e Formaggio
Bastoncini di Patate e 
Formaggio-Cheese and Potato Sticks

Rimgrazio Giulia dans le noir per avermi donato un premio! Lo giro a tutti voi che passate di qui oggi.

Cheese and Potato Sticks
Crispy cheese and potato sticks, ideal for appetizer or snack, to eat while watching TV. They are so delicious that you can't stop eating them once you start! You can roll them into Emmenthal cheese or Leicester or Fontina cheese, I have used the first. Make slim pieces! Recipe from "Il Mondo di Milla" Blog.

Ingredients (for 120 sticks):
7,93 oz potatos
7,93 oz durum wheat semolina flour
4,40-5,07 fl oz warm water
0,42 oz fresh yeast
0,28 oz salt
5,30 oz grated Leicester cheese (or Fontina or Emmenthal)

Method
Wash potatoes and put them in a large pan with water, bring to boil and cook until tender. Drain the potatoes, peel them and use a potato masher to mash, let coll. Dissolve yeast in a few of water and work them with the flour, then add the potatoes and work for 5 minutes to obtain a ball. Then place the dough in a bowl. Cover with a plastic wrap and let rise in a warm place until doubled in volume (about 1h ).
Deflate the dough and stretch it into sticks (if necessary grease your hands with the olive oil because the dough is very soft). Cut them into 2in long pieces, roll the sticke into the cheese and place them on a baking tray covered with baking paper. Cover them and let rise until doubled in volume, (about 1 hour). Bake in the preheated oven at 392°F for 20 minutes about or until golden (I have used the gas oven). Serve.
Condividi

lunedì 15 marzo 2010

Arista di Maiale Farcita con Pancetta

Scroll down for English version
Questo è un secondo che mi piace molto non solo perché è saporitissimo, la pancetta e le erbe rendono molto gustosa e profumata la carne ma anche per l'aspetto delle fette, sembrano una sorta di ventagli. Morbida e non asciutta insomma, se siete in cerca di un'idea per cucinare l'arista di maiale in maniera facile ma che faccia la sua bella figura ecco, l'avete trovata!  La ricetta è della carissima Ramona che nel suo "Farina, Lievito e Fanstasia", propone tante idee, buone e sfiziose! Non solo, Ramona fa delle torte bellissime, realizzate con il MMF, lasciano a bocca aperta e vi consiglio vivamente di andarle a vedere!


Arista Farcita con Pancetta-Bacon Stuffed Pork Loin

Provate questa ricetta perché il risultato è ottimo! Pensate che mia mamma, che la carne la mangia proprio perché deve, continuava a dire Ma quant'è buona, la dobbiamo rifare! Se è piaciuta a lei piace a tutti, ma proprio a tutti! E poi è un piatto che si presenta molto bene e che si prepara facilmente. Però non fatevi fregare...vi raccomando, affettate l'arista con un coltello che taglia! :-D Detto così fa ridere ma non so, vi è mai capitato di andare ad affettare la carne con un coltello che faceva le bizze? A me si e vi assicuro, è una cosa che mi fa  arrabbiare un po', ma giusto un po' :-D

Pronti? Farcite per benino la vostra arista e accompagnetela con un buon vino rosso!

Ingredienti:
1 kg di arista di maiale
150g di pancetta tesa
150g di pancetta arrotolata
3 spicchi di aglio
rosmarino tritato q.b.
salvia tritata q.b.
olio d'oliva q.b.
1/2 bicchiere di vino bianco

Procedimento
Tagliamo l'arista verticalmente, come a libro (facciamo attenzione a non attraversarla del tutto). Sistemiamo su  un lato le fette di pancetta e sull'altro il rosmarino e la salvia. Leghiamo l'arista con dello spago da cucina. In un tegame capiente rosoliamo gli spicchi di aglio, mettiamo la carne e rosoliamola su tutti i lati a fuoco vivace, aggiungiamo il vino bianco e lasciamo evaporare. Cuociamo per corca 40' a fiamma bassa:

Lasciamola raffreddare quindi tagliamo l'arista a fette, scaldiamole prima di servirle e irroriamo con il sughetto.

Ventagli di Arista farcita con Pancetta
Arista Farcita con Pancetta-Bacon Stuffed Pork Loin

Ringrazio Vale per avermi donato un premio. Lo giro a tutti voi che passate di qui!

English Version
Bacon Stuffed Pork Loin
I love this recipe for many reasons. Meat is very tasty for the presence of bacon and herbs I like its aspect, slices look a sort of fans, they are perfect accompanied by a good red wine. The meat is tender and not dried. Then is quick and easy to prepare! Recipe from "Farina, Lievito e Fantasia" Blog.

Ingredients:
2 1/4 lbs pork loin
5,29 oz bacon
5,29 oz rolled bacon
olive oil
3 garlic
chopped rosemary to taste
chopped sage to taste
1/4 cup white wine

Method
Cut pork loin vertically (but not quite through the pork). Arrange the bacon on one side and spread the chopped herbs on the other. Tie with string. In a large pan heat the olive oil and fry garlic. Add the pork loin and on medium-high flame until it is golden on each side. Add the white wine and let evaporate. Cook for 40 minutes about on a low-flame. Let cool and cut into slices. Heat them before serving.
Condividi

venerdì 5 marzo 2010

Biscotti di Zucca e Cioccolato

Scroll down for English
Il gusto di questi biscotti è un po' particolare, quasi una sorta di agrodolce dovuto al contrasto tra la dolcezza della zucca e l'amaro del cioccolato fondente, molto buono e soprattutto goloso, ma penso che anche la presenza del cremor tartaro abbia fatto la sua parte. Credo che questi biscotti rappresentino una buona soluzione per far mangiare l'ortaggio in questione ai bambini.  Dentro sono morbidi ma, se li vogliamo interamente croccanti, cuociamoli per qualche minuto in più.
Questa deliziosa ricetta è della bravissima Federica, quando l'ho letta nel suo blog ho tirato un sospiro di sollievo!

Biscotti di Zucca e Cioccolato-Pumpkin Chocolate Chip Cookies

Sapete meglio di me che ne "La Cucina di Federica" i lievitati e i biscotti non mancano, c'è l'imbarazzo della scelta! Questi li ho accolti con piacere vista la zucca da smaltire. A proposito ne ho ancora una e sicuramente ripeterò questa ricetta ma in doppia dose. Il rammarico infatti, è stato quello di aver eseguito la ricetta per metà dose, peccato, sono finiti subito!

Ma veniamo ai fatti: ho utilizzato burro normale anziché quello salato come indicato nella ricetta d'origine. Poi, com'è mio solito, ho preferito usare cioccolato tritato invece delle gocce già pronte. Siccome la mia zucca era troppo dolce di suo (però avete visto che arancio!?), ho abbassato lo zucchero a 80g, se la vostra zucca è giusta mettetene pure 100g. Federica suggerisce due modi per formare i biscotti:
1. Possiamo stendere l'impasto in uno strato sottile su una spianatoia ben infarinata, quindi tagliarli e infornarli a 170° per circa 30' (come ha fatto proprio lei per cui, se volete farli così, andate nel suo blog!) (*)
2. Possiamo formare delle palline con il cucchiaino. In questo caso il tempo di cottura si allunga di 15' circa (come ho fatto io! Ho preferito questa strada perché l'impasto è appiccicoso).
Detto ciò, ecco dosi e procedimento! Fate come preferite, ma fate!

Ingredienti (per 20-25 biscotti):
85g di burro salato (o normale) morbido
80-100g di zucchero fino (tipo Zefiro)
1 tuorlo
150g di farina
50g di amido di frumento
150g di zucca già cotta e frullata
1/2 bustina di cremor tartaro
50g di gocce di cioccolato o cioccolato fondente tritato

Procedimento
Lavoriamo, con uno sbattitore elettrico il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungiamo, sempre mescolando il tuorlo, la crema di zucca e poi la farina setacciata con l'amido ed il cremor tartaro. Incorporiamo il cioccolato. Con due cucchiaini formiamo delle palline del diametro di circa 2,5cm e sistemiamole su una teglia coperta da carta forno (*):
Inforniamo a 170° per circa 45', la superficie deve risultare croccante e dorata.

Biscotti di Zucca e Cioccolato
Biscotti di Zucca e Cioccolato-Pumpkin Chocolate Chip Cookies

Ringrazio Kemikonti e Luciana per avermi donato un premio. Lo giro a chiunque abbia voglia di riceverlo.

English Version
Pumpkin Chocolate Chip Cookies
These cookies have a particular taste, they are sour and sweet but very scrumptious. I think children love them. If your pumpkin is too sweet, put 2,82oz sugar otherwise, put 3,52 oz. These cookie are soft inside but if you prefer crispy cookies inside, bake them a few minutes longer. There are two ways to shape them:
1. Rool out the dough into a thin layer on a floured surface and then cut cookies as you prefer. In this case, bake in the preheated oven at 338°F for 30 minutes about (*)
2. Form balls as I did  (because the dough is sticky )
Recipe from La Cucina di Federica Blog.

Ingredients (for 20-25 cookies):
1/3 cup soft salted butter (or butter)
2,82- 3,52 oz fine sugar
1 egg yolk
1 1/3 cup all purpose flour
1,76 fl oz wheat starck
5,29oz pumpkin puree
0,28 oz cream of tartar
1, 76 oz chocolate chips (or chopped pure chocolate)

Method
Beat butter and sugar with an electric mixer until creamy. Add the egg yolk, the pumpkin puree,the flour sifted with the wheat starck and cream of tartar and mix well. Add chocolate and stir. Using two teaspoons, take a bit of mixture and for 1-inch balls, arrange them onto the baking sheet covered with baking paper (*). Bake in the preheated oven to 338°F for 45 minutes about until surfaces crack and golden.
Condividi

lunedì 15 febbraio 2010

Risotto con Zucca e Rucola

Scroll down for English version
La dolcezza della zucca e unaa lieve nota amara delle rucola creano un equilibrio perfetto eh già, si abbinano proprio bene! Non ci avevate pensato di metterle insieme per farci un bel risotto? Nemmeno io fino a quando non ho visto la ricetta da Antonella nel suo bel blog "Pane al Pane e Vino al Vino". Il risotto colpisce dapprima per il suo colore intenso ed allegro e poi si scopre cremoso e gustoso insomma, ve lo consiglio!

Risotto con Zucca e Rucola-Risotto with Pumpkin and Rocket

Quando l'ho adocchiato mi ha subito colpito. Insomma, sulla carta era chiaro che l'abbinamento funzionava così, finalmente, mi sono decisa ad inaugurare la penultima zucca, taglia XXL, e provare il risotto. Ci è piaciuto davvero tanto quindi grazie ad Antonella per aver condiviso la ricetta. Adesso, come potete immaginare, ho qualche altro chiletto dell'ortaggio da smaltire ma non mi preoccupo più di tanto anche perché, nei blog, di ricette da provare ce ne sono ;-) devo solo mettermi all'opera!

Mi spiace solo di non aver potuto utilizzare la rucola homemade che in questo periodo è moribonda...no, è proprio morta! Pazienza!
Per comodità, riporto la ricetta con le mie dosi. Ho utilizzato il riso Roma, per il resto nulla di diverso! Magari preparate un po' di brodo in più, non si sa mai.

Ingredienti (per 3 persone):
250 gr. riso Carnaroli o Roma
450 gr. zucca tagliata a dadini
50 gr. stracchino
un mazzetto di rucola
1/2 cipolla tagliata a fette sottili
30 gr. burro
1,5 l di brodo vegetale

Procedimento:
In una larga padella scogliamo il burro e doriamo la cipolla. Unire la zucca tagliata, mescoliamo, rosoliamo per un po', aggiungiamo un mestolo di brodo, copriamo e cuociamo finchè sarà morbida. Uniamo il riso, facciamo intridere bene e cominciamo ad aggiungere il brodo un po' alla volta, mescolando spesso. Cinque minuti prima che arrivi a cottura, uniamo lo stracchino e due minuti prima di spegnere aggiungere la rucola, lavata, asciugata e tagliata:

Facciamo riposare cinque minuti prima di impiattare. Serviamo.

Risotto con Zucca e Rucola
Risotto con Zucca e Rucola-Risotto with Pumpkin and Rocket

English Version
Risotto with Pumpkin and Rocket
The sweetness of pumpkin and the bitter taste of rocket is a perfect combination. Risotto is creamy and very tasty with a deep color! Recipe from Pane al Pane Vino al Vino Blog.

Ingredients (for 3 servings):
8,80 oz Carnaroli or Roma rice
1 lb pumpkin into small cubes
1,76 oz stracchino cheese
1 bunch rocket, washed and dried
1/2 onion into slim slices
1 oz butter
50 fl oz vegetable broth

Method
In a large pan melt the butter add the onion and cook until golden. Add the pumpkin, stir an cook for few minutes, add  little of broth, cover the pan and cook until tender. Add the rice and cook until liquid is absorbed. Add more broth a little at a time, stirring frequently. 5 minutes before the end of cooking time add the cheese and stir, 2 minutes before the end of cooking time add the rocket and stir. Turn off the flame. Let rest the risotto for 5 minutes and serve.
Condividi

lunedì 26 ottobre 2009

Sugoli

Scroll down for English version
I sugoli sono un dessert a base di mosto d'uva, una sorta di budino. All'assaggio ho ritrovato i sapori dei profumi che ho sentito durante la cottura e cioè di vino cotto e mele. Fino a qualche giorno fa non li conoscevo e quando ho visto la ricetta da Alberto mi sono subito incuriosita. La mia non è solo terra di nocciole ma anche di uva dalla quale si ricava ottimo vino, Aglianico, Fiano, Greco di Tufo eppure un dessert del genere qui non si fa. Potevo non provarlo?

Sugoli-Grape Juice Pudding

Ne La Cucina di Albertone c'è sempre da scoprire e da imparire, lui è davvero bravissimo, si cimenta in varie preparazioni con ottimi risultati. Quando ho letto la sua ricetta dei sugoli mi sono rammaricata perché qualche giorno primo mio padre aveva cominciato la preparazione del vino e sul momento ho creduto di doverla rimandare all'anno prossimo. A proposito giro il suggerimento di Alberto a voi: bastano dei grappoli d'uva per fare il mosto! Io ho fatto un'altra cosa :-D Tantissimi amici di famiglia hanno i vigneti, qui è ancora tempo di vendemmia! Allora ho detto ai miei: Mi servirebbe del mosto...o dell'uva...poi magari papà a fare il mosto ci pensi tu... E loro: Per fare? E io: Devo fare i sugoli! Neanche loro li conoscevano ovviamente. Stavolta è stata mia madre a procurarmi il necessario, mi ha portato direttamente il mosto! C'è poco da fare, noi donne siamo più pratiche ;-)
Scherzi a parte, torno alla ricetta: riporto, per comodità, le mie dosi.

Ingredienti (per2-3 persone):
500ml di mosto
2 cucchiai di farina
1 cucchiaio di zucchero
1 stecca di cannella
1/2 limone (la scorza)

Procedimento
In una tazza mettiamo la farina e lo zucchero, aggiungiamo un po' di mosto a filo e mescoliamo fino ad ottenere una crema liscia. In un pentolino portiamo bollore il mosto con la cannella e la scorza di limone grattuggiata quindi le togliamo e vi uniamo la crema preparata in precedenza mescolando con la frusta per evitare i grumi. Facciamo bollire per 5-10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Versiamo la crema nelle coppette e lasciamo raffreddare in frigorifero per qualche ora. Se preferiamo possiamo spolverare con del cacao.

Sugoli
Sugoli-Grape Juice Pudding

Ringrazio ExperimentalCulinaryPursuits per il premio Kreativ Blogger. Lo giro a chiunque abbia voglia di riceverlo.

English Version
Sugoli: Grape Juice Pudding
Sugoli are a typical dessert of Northen Italy. They are a sort of pudding made with must of red grape and they are generally prepared during the vintage. They have a scent of cooked wine and apples. Recipe from La Cucina di Albertone Blog.

Ingredients (for 2-3 servings):
2 cups must
2 tablespoons flour
1 tablespoon sugar
1 cinnamon stick
lemon zest

Method
Put the flour and the sugar in a glass, add slowly a little must and mix well until smooth. In a saucepan bring to the boil the must with cinnamon stick and lemon zest then remove them, add the must mixture and stir with a whisk well to avoid lumps. Boil, whisking occasionally, for 5-10 minutes. Divide the cream among dessert bowls and put them into the refrigerator for a few hours. If you prefer, sprinkle them with cocoa powder.
Condividi

venerdì 2 ottobre 2009

Fichi Caramellati alla Cannella

Scroll down for English version
Questi fichi sono deliziosi. Se, a cose fatte, posso confermarne certamente la loro bontà, devo pur dire che la realizzazione è stata un passaggio molto piacevole. Sono stata per circa un'ora con la testa china, come ipnotizzata dai profumi inebrianti del rum, della cannella e degli agrumi, a guardare i fichi imbrunirsi e mi sono quasi dispiaciuta quando mi sono resa conto che era arrivato il momento di spegnere il fuoco e racchiudere nei barattoli quegli aromi incantevoli.

Fichi Caramellati alla Cannella-Caramelized Figs with Cinnamon

Che fichi! :-D Quando ho visto questa ricetta di Alessandra (raravis) beh, è stato un colpo di fulmine e mi sono detta questi li faccio! Leggere menù turistico è per me una piacevole abitudine perché Daniela ed Alessandra (raravis) raccontano le loro ricette in maniera unica e sapiente, con ironia ed originalità. A dir la verità le loro ricette sono una più buona dell'altra, ma quando quel giorno ho letto il titolo della suddetta, visto le foto non ho perso tempo, ho preso nota e ne ho subito parlato a mio padre. Lo ammetto, è stata un po' una mossa strategica, lui, che ama i liquori e le conserve, avrebbe sicuramente apportato un notevole contributo alla realizzazione della ricetta. A dimostrarlo il fatto che, il giorno seguente, è tornato casa con dei fichi e mi ha detto Ho portato i fichi, così puoi fare quelli di cui mi hai parlato ieri, con il rum e la cannella. Soddisfatta sono andata prontamente a dargli un'occhiata Papà, io li vorrei fare solo che...ecco...mi piacerebbe conservarli nei vasetti, non nelle damigiane! Hahaha, se l'è cercata, aveva portato dei fichi grandi e poi erano anche verdi! Eppure io gliel'avevo detto che Alessandra (raravis) per questa ricetta consiglia di utilizzare fichi piccoli e neri! E' passato qualche giorno durante i quali a casa si è diffusa la notizia, tutti conoscevano per filo e per segno la ricetta e immaginavano quel profumo. L'attesa si sa, rende tutto più speciale. Finalmente papà ha portato i fichi giusti e io mi sono subito messa all'opera.
Con 700g di fichi ho riempito 3 barattolini come quelli nella foto. Uno l'ho nascosto per testarne la durata, credo che si possano superare i 3 mesi, vi farò sapere ;-)

Ingredienti:
1kg di fichi (piccoli, sodi e neri)
500 g di zucchero (preferibilmente di canna)
100 ml di rum
1 limone (la scorza)
1 arancia (la scorza)
2 stecche di cannella (o un cucchiaino abbondante)

Procedimento
Puliamo bene i fichi con carta da cucina inumidita e tagliamo il picciolo. Mettiamoli in una casseruola dal bordo basso e con il fondo spesso, ampia, tanto da poterli contenere tutti, uno vicino all'altro e in piedi. Cospargiamoli con lo zucchero e il rum e lasciamoli riposare coperti per una notte (o almeno 2 ore). Trascorso il tempo portiamo la casseruola su fuoco bassissimo e aggiungiamo la cannella e la scorza degli agrumi grattugiata. Di tanto in tanto muoviamo un po' i fichi, in modo che si impregnino bene dello sciroppo, scuotendo leggermente la pentola o usando un cucchiaio di legno (io ho usato un cucchiaino), continuiamo fino a quando lo zucchero si sarà completamente sciolto, ci vorrà circa un'ora. Quando si è formato uno sciroppo molto denso e i fichi sono di un bel colore scuro sono pronti.
Mettiamo i fichi nei barattoli puliti e copriamo con il caramello, chiudiamo e capovolgiamo i barattoli e lasciamoli così per almeno 5'. Conserviamo in luogo fresco e buio, per massimo tre mesi.

Fichi Caramellati alla Cannella
Fichi Caramellati alla Cannella-Caramelized Figs with Cinnamon

English Version
Caramelized Figs with Cinnamon
Delicious and perfumed figs with lemon, orange and cinnamon. Recipe from Menu Turistico Blog.
Ingredients:
2,2 pounds figs (preferably black)
2 cups sugar (preferably sugar cane)
3,4 fl oz rum
lemon zest
orange zest
2 cinnamon sticks (or 1 teaspoon of cinnamon)

Method
Clean the figs with moist paper towels and cut the stalks. Put figs standing up and close together in a fairly large pot with thick bottom , sprinkle the sugar and rum over them, cover the pot, and let it sit overnight (or at least 2 hours). The next day set the pot over a very low flame, add cinnamon, lemon zest and orange zest and simmer the figs, shaking them every now a wooden spoon (I have used a teaspoon), for about 1 hours, or until the sauce has become quite thick, and the figs have become dark browned.
Transfer the figs to clean jars, spoon the sauce over the figs and cover them, closethe jars and turn them upside down at least 5 minutes. Keep them in a cool and dry place for about 3 months.
Condividi

giovedì 11 giugno 2009

Pane veloce veloce

Scroll down for English version
Quando si dice "di nome e di fatto". Questo buon pane è pronto in circa due ore e si prepara rapidamente e facilmente: bastano gli ingredienti più semplici del mondo, una ciotola e una forchetta!

Pane Veloce Veloce

Questa bella ricetta è tratta dal blog "La Cucchiarella" ma ammetto di averla conosciuta grazie a nanino di cookaround. La scorsa settimana finalmente sono riuscita a fare questo pane, il risultato mi ha soddisfatta così tanto che mi ha fatto piacere postare la ricetta nel mio blog. Gli aspetti positivi sono tanti. La velocità riguarda l'impasto, veramente facilissimo da fare e in più non servono robot o olio di gomito :-D, ma solo una ciotola e una forchetta, io l'ho trovato divertente e, come già scritto, in circa due ore si ottiene un pane dal buon sapore, ben alveolato e con la crosticina croccante.

Ingredienti (per 3 filoncini):
500g di farina
370 ml di acqua tiepida
1/2 cubetto di lievito di birra
1 + 1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di miele

Procedimento
In una parte dell'acqua sciogliamo il lievito insieme al miele. In una ciotola mettiamo la farina, aggiungiamo il lievito sciolto e l'acqua mescolando rapidamente con una forchetta e infine mettiamo il sale: l'impasto risulterà molle e appiccicoso, non liscio. Spolveriamo la superficie con abbondante farina e lasciamo lievitare coperto per un'ora e mezza. A questo punto prendiamo l'impasto e con l'aiuto di un leccapentola lo trasferiamo sulla spianatoia ben infarinata facendo in modo che la parte infarinata sia rivolta verso l'alto, lo dividiamo in tre filoni uguali (io li ho fatti diversi perché li ho infornati ad altezze diverse), e con delicatezza li trasferiamo in una teglia coperta da carta forno distanziati tra loro (possiamo anche mettere l'impasto direttamente sulla carta forno e dividere i filoni direttamente lì).
Inforniamo a 260° per circa 40' se usiamo il forno a gas altrimenti a 240° per circa 30' se usiamo il forno statico o ventilato, fino a doratura:


Visto com'è semplice e che bel risultato che si ottiene in poco tempo? E' un'ottima soluzione anche per quando ci si accorge un po' tardi di avere finito il pane ;-)

Pane Veloce Veloce
Pane Veloce Veloce

English Version
Quick Quick Bread
Quick quick bread? Yes, too quick and too easy to make, it’s ready in less two hour! You only need a bowl and a fork. The result is a savoury bread with the big holes! I love this recipe and I love to do this bread, I think it is fantastic!

Ingredients (for 3 pieces):
4 ½ cups all purpose flour
1 ½ cup warm water
0,42 oz fresh yeast
1 ½ teaspoon salt
1 teaspoon honey (or sugar)

Method
Dissolve yeast in 1/4 cup of warm water and 1 teaspoon of honey. Put the flour in a bowl, add the dissolved yeast, water and stir rapidly using a fork. Add the salt and stir: the dough will be soft and sticky, not smooth. Sprinkle the surface with flour, cover with a damp cloth (or with a plastic wrap) and let rise in a warm place for 1 hour and 30 minutes.
Transfere the dough on a floured pastry board using a spatula (the faloured suface must be facing up) and divide it into three equal parts and gently transfers them in a baking pan covered with greaseproof paper (you can also put the dough directly onto the greaseproof paper and divide into the pieces there).
Bake in the preheated gas oven to 260°C for 40 minutes about or in the static oven to 240° for 30 minutes until golden brown.
Condividi
Blog Widget by LinkWithin