venerdì 30 aprile 2010

Treccia-Ciambella con Noci, Uvetta, Zenzero e Cannella

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Avrei voluto racchiudere in un titolo più breve il sapore e i profumi di questo pane dolce, avrei voluto raccontarne lì l'incredibile sofficità, ma non ci sono riuscita. Non era il caso, questo, di utilizzare un nome sensazionale, allora dico qui che questa treccia ciambella lievitata, ideale a colazione, è ricca e speciale, nel gusto e nell'odore che si sprigiona già durante la preparazione. Sa di buono, di casa. Sa di amicizia.

Treccia-Ciambella con Noci, Uvetta, Zenzero e
 Cannella-Braided Bread with Walnuts, Raisins, Ginger and Cinnamon

Il post di oggi è diverso dagli altri, racconto una ricetta ma prima ancora un'amicizia.
Accendi il pc, navighi. Scopri un mondo nuovo che, seppur virtuale, è fatto di persone vere. Nascono, quasi  inspiegabilmente, legami. Si va naturalmente d'accordo, si parla, come se ci si conoscesse da sempre. E' stato così con Antonella. Parliamo di cucina, poi di altro, ci si racconta, ci si scopre. Perché nel mondo virtuale succede così. Attraverso le parole diciamo di noi, comunichiamo tra le righe il nostro carattere, quello che siamo. E io Antonella l'ho subito capita. E' sincera, trasparente, profonda. La passione che condividiamo ha sicuramente dato il là a quest'amicizia che, seppur virtuale, ha molto importanza. E' incredibile come una persona che non si conosca fisicamente possa riuscire a darti tanto già, incredibile quanto vero. Chissà, forse un giorno la incontrerò ma intanto voglio ringraziarla per le sensazioni e le emozioni che ha saputo regalarmi attraverso le sue parole. Questa ricetta è dedicata a lei.

Che c'entra tutto questo con la treccia? La ricetta me l'ha data lei! Si, qualche settimana fa, conversando su impastori e impastatrici mi allega questa e mi dice Falla tu e postala! Una scorsa veloce agli ingredienti mi è bastata per capire la bontà di questa sorta di panbrioches, a casa è piaciuto a tutti, non vi dico quanto al mio papà! Gli ingredienti richiamano un po' i mesi freddi ma io adoro impastare soprattutto in questo periodo e poi...mica certe cose si mangiano solo d'inverno!?

La ricetta, come suggerisce la stessa Antonella, può essere considerata base, le aggiunte e variazioni che si possono fare con frutta secca e spezie sono innumerevoli, basta seguire il proprio gusto e la propria fantasia! Io ho soltanto aggiunto la scorza di un'arancia, per il resto tutto uguale. L'impasto non contiene uova, utile in caso di allergie e burro, adatto quindi, anche a chi combatte contro il colesterolo...alzi la mano chi non ha il colesterolo... :-D

Ingredienti:
450g di farina
2,5g di zenzero in polvere
2,5g di cannella in polvere
1 arancia (la scorza tritata)
1 limone (la scorza tritata)
5o gr di noci tritate
75 g di uvetta
115g di zucchero
50g di olio di oliva
225 ml di latte tiepido circa
1/2 cubetto di lievito di birra

Procedimento
Sciogliamo il liveito in una parte del latte. In una ciotola mescoliamo la farina, cannella, zenzero setacciati e lo zucchero. Aggiungiamo noci, uvetta, la scorza dell'arancia e del limone, l'olio, il lievito sciolto e il latte (aggiungiamolo un po' per volta per rrgolare la quantità). Impastiamo per 10' circa fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Trasferiamolo in una ciotola e lasciamola lievitare coperto da un sacchetto di plastica per alimenti fino al raddoppio di volume (circa 2h). Trascorso il tempo reimpastiamo e dividiamo l'impasto e in 3 parti uguali. Ricaviamo dei lunghi cilindri del diametro di circa 2,5cm e formiamo una treccia che chiuderemo ad anello. Trasferiamola in una teglia unta d'olio o coperta da carta forno e lasciamola lievitare coperta sino a raddoppio di volume:
Inforniamo a 180- 200° per circa 25' o finchè non sarà leggermente dorata:
Lasciamo raffreddare (ammesso di non riuscire a mangiarla prima) su una gratella. Serviamo.

Treccia Ciambella con Noci, Uvetta, Zenzero e Cannella
Treccia-Ciambella con Noci, Uvetta, Zenzero e
 Cannella-Braided Bread with Walnuts, Raisins, Ginger and Cinnamon



English version
Braided Bread with Walnuts, Raisins, Ginger and Cinnamon
The title of this post is long but I have not been able to contain the flavor and perfumes of this very soft sweet bread in a shorter title. It's ideal for breakfast and you can add dried fruits and spices according your taste. Since there are no eggs in this recipe, it's suitable for allergy sufferers. Furthermore, it don't contain butter, suitable if you have high cholesterol...Raise your hand if you have not colesterol... :-D
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lunedì 26 aprile 2010

Crostata al Cioccolato

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La Crostata al Cioccolato è sicuramente una delle torte più classiche e più amate, per qualcuno è, probabilmente, la torta dell'infanzia. Ce ne sono numerose versioni. Questa è morbida, quasi cremosa, racchiude una bontà indescrivibile. Da alleggerire con una pallina di gelato o un po' di panna montata, accompagnate, a scelta, da topping al caramello o frutta o marmellata ai frutti rossi, tanto per non farsi mancare nulla.

Crostata al Cioccolato-Chocolate Tart

Scusate il ritardo. Lo dico innanzitutto ad Albertone e Genny, in quanto avrei voluto postare la mia ricetta per la Torta della Bontà, iniziativa che ha lo scopo di raccogliere fondi per La Vita è un Dono, associazione che combatte contro una malattia rara quale l'acedimia propionica, molto prima, un motivo un po' bizzarro me lo ha impedito. In più, la scorsa settimana, uno spiacevole imprevisto ha fatto accumulare altro ritardo, sono stata  assente dal mio e dai vostri blog. Tutto quasi superato finalmente, eccomi qui!
Dicevo, tornando alla raccolta, che avrei voluto partecipare prima. Avevo deciso di farlo con la torta rovesciata all'ananas, quella che mamma faceva sempre quand'ero piccola in occasione del mio compleanno. Non mancava proprio mai e precedeva quella, più importante, del pasticcere. Basta guardare le vecchie foto per rendersi conto che sto parlando di un vero e proprio fenomeno: io seduta dietro a quella torta che, a dire il vero, adoro, ci sono affezionata. Il dramma, perché di questo si tratta :-D, è che non sono riuscita a trovare la ricetta! Scritta su un foglio svolazzante, riposto chissà dove è, almeno per adesso, introvabile,  mamma non ricorda che fine abbia fatto. Ho cercato per tutta casa ma niente, spero che prima o poi, venga fuori, ci tengo troppo!

A questo punto, la cosa più ovvia da fare mi è sembrata questa, scegliere una torta cioccolatosa, che ai compleanni male non ci sta, di quelle a cui pochissimi sanno rinunciare! Ma non è che lo dico io eh, lo dice la matematica:
1 dose di pasta frolla + tanto cioccolato = Torta della Bontà ∞
e la matematica, non è un'opinione!

Durante la cottura il ripieno gonfia molto, una volta spento il forno, si abbassa, è normale! Aggiungo che questa si può fare tranquillamente anche nella versione senza glutine, il risultato è garantito!

Ingredienti (per uno stampo da 26 cm):
Per la Pasta Frolla:
300g di farina
100g di zucchero (meglio se fino)
125g di burro freddo a pezzi
1 uovo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito in polvere

Per il Ripieno:
200g di burro a pezzi
200g di cioccolato fondente a pezzi
100g di farina
250g di zucchero a velo
5 uova

Per Decorare:
2 cucchiai di cacao amaro (o zucchero a velo)
panna montata (o gelato) q.b. (facoltativo)
marmellata ai frutti rossi (o topping) q.b. (facoltativo)
foglie di menta (facoltativo)


Procedimento
Prepariamo la pasta frolla (ricetta con foto passo passo qui): impastiamo rapidamente tutti gli ingredienti, formiamo la palla, la avvolgiamo nella pellicola e la lasciamo riposare in frigo per almeno 20'.
Prepariamo il ripieno: In un pentolino, fondiamo a bagnomaria il burro con il cioccolato mescolando di tanto in tanto. In una terrina mescoliamo a mano o con le fruste elettriche la farina, lo zucchero, le uova e il composto al cioccolato fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Stendiamo la posta frolla sulla spianatoia infarinata e rivestiamo lo stampo (con il solo fondo coperto di carta forno). Versiamo il ripieno. Tagliamo l'eccesso di pasta frolla in modo da avere un bordo che superi di 1cm il ripieno. Inforniamo a 170-180° per circa 1h (io ho usato il forno a gas), finché la superficie non è croccante:

Lasciamo raffreddare, sformiamo. Completiamo con il cacao amaro, la panna, la marmellata e le foglioline di menta. Serviamo.

Crostata al Cioccolato
Crostata al Cioccolato-Chocolate Tart

Con questa ricetta partecipo alla Raccolta "La Torta della Bontà" del Blog "Al Cibo Commestibile".


English version
Chocolate Tart
Chocolate tart is a one of the most classic and favotite cake. and there are many versions of it. This is soft, almost creamy, with an indescribable goodness. You can lighten it with a scoop of ice cream or whipped cream, accompanied by  caramel or fruit topping or red  fruit jam.
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martedì 20 aprile 2010

Pizzette

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Gonfie e soffici non so voi, ma io le pizzette le associo sempre ai party. Sarà perché quando mi capita di partecipare a festicciole o qualsiasi occasione in cui ci sia un buffet, vedo sempre i bambini fare a gara a chi ne mangia di più, ma sono adatte anche per un antipasto o aperitivo. Da condire come la fantasia e il gusto suggerisce, io le faccio così! Con la stessa ricetta, ovviamente, si può fare anche la pizza, il risultato non cambia, buona lievitazione e buon sapore.

Pizzette-Pizzettes

Nel post precedente, quello del primo anniversario del blog, anzi, colgo l'occasione per ringraziarvi tutti di cuore per i messaggi che mi avete lasciato, mi hanno fatto immenso piacere!, avevo annunciato che oggi sarebbero state pizzette per omaggiare la prima foto scattata con la prima macchina fotografica.

Oltre questo rimane il fatto che, la pasta per pizza, rimane una ricetta base che si presta a vari utilizzi e che per tanto nel blog non poteva mancare, ci tornerà utile in seguito anche per altre ricette. Utilizzo comune farina 00 e lavoro a lungo l'impasto.
Possiamo preparare l'impasto a mano o con l'impastatrice. E' possibile stenderlo agevolemente con le mani ma, se abbiamo difficoltà, utilizziamo il mattarello. In linea generale questa cosa non andrebbe fatta in quanto potrebbe causare la rottura della maglia glutinica. Tranquilli, utilizzatelo pure, vi autorizzo io! :-D E vi assicuro che le vostre pizzette risulteranno belle gonfie. Pronti?

Ingredienti:
Per la Pasta:
250g di farina
135ml di acqua calda
5g di sale
1 cucchiaino di olio di oliva
1/4 di cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero

Per Condire:
Passata di pomodoro
Olio di oliva
Scamorza o mozzarella
Origano
Sale
Olive, Prosciutto, ecc.

Procedimento
Sciogliamo il lievito in poca acqua tiepida con lo zucchero, uniamolo alla farina, l'olio e il sale e impastiamo aggiundendo l'acqua rimanenete un po' per volta. Lavoriamo l'impasto per circa 10' finché no si sarà formata una palla elastica. Trasferiamola in una terrina, copriamola (io uso il sacchetto di plastica per alimenti) e la lasciamo lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore). Trascorso il tempo la sgonfiamo e la stendiamo con le mani o col mattarello a uno spessore di circa 5mm. Con un coppapasta di circa 6cm ricaviamo dei dischetti che sistemiamo in una teglia unta d'olio o su carta forno, li copriamo e li lasciamo lievitare per 20'.
In una ciotola mescoliamo la passata di pomodoro, olio e sale. Poniamo un po' di salsa sulle pizzette, mettiamo un pezzo di scamorza, cospargiamo con origano. Inforniamo a 220° per 10-15':

Serviamo calde.
Pizzette-Pizzettes

E siccome io questa ricetta non la cambierei proprio con nessun'altra, partecipo alla Raccolta "La Ricetta Perfetta" del Blog "Trattoria Muvara".

Vi va di partecipare a un Giveaway facile facile ma che dico, facilissimo! Bene, quello organizzato da Cris di "Zucchero&Sale" fa per proprio per tutti! Non ci credete? Andate a scoprirlo sul sul blog!
 


English version
Pizzettes-Mini Pizzas
Pizzettes, there's a party? No! Pizza is one of my favorite food and of course I love pizzettes that are ideal for appetizer or party. My pizzettes are soft and fluffy, because the dough is simply fantastic. Of course, you can make a big pizza. Add topping according your taste.You can make the dough by hand or with a mixer.
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sabato 17 aprile 2010

Dulcis in Furno, Un Anno Dopo

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Un anno fa nasceva Dulcis in Furno.
E nasceva un 17 perché un numero che mi accompagna da sempre e che, per caso, ricorre spesso nella mia vita. Non sono affatto superstiziosa, anzi, a me porta bene!
Avrei voluto esser più breve credetemi, anche perché c'è una persona che spesso mi dice Ma che scrivi a fare così tanto, quanto pensi che leggeranno i tuoi post? Non ho la presunzione di credere e pensare che tutti leggano tutto ma è pur vero che dietro ad ogni post c'è come l'esigenza di scrivere un testo di cui sono la prima lettrice.

Un po' come spesso accade anche questo blog è nato perché volevo uno spazio tutto mio dove condividere la mia più grande passione, quella per la cucina ma anche con il desiderio ancora più grande di riuscire a comunicare attraverso le ricette, tutte le sensazioni e le emozioni che il cibo regala. Il tutto gestito con serenità ed entusiasmo, perché è così che un hobby e va vissuto, se diventa un'ossessione, il gioco è finito.

Ma tutto questo non ci sarebbe stato se un paio di anni fa non avessi ricevuto in regalo una Nikon Coolpix L16. Sapete a cosa ho scattato la prima foto? A delle pizzette! Sarà stato un segno!? Comunque ho deciso che il prossimo post sarà dedicato a loro perciò passate di qua! Ben presto la passione per la fotografia ha cominciato a diventare sempre più importante. E' la tappa finale di un viaggio che mi emoziona ogni volta perché questo è per me, una ricetta.
E' il primo compleanno del blog! The first Blog Anniversary

Alle ricette fotografate passo passo si è presto affiancata la versione inglese per agevolare la lettura ai bloggers non italiani che nel tempo sono diventati sempre più numerosi. Tutto questo richiede costanza, impegno, tempo e si sa, quello non basta proprio mai. Ancora non ne sono certissima ma è probabile che porterò a due i post settimanali così da riprendere più fiato e dedicare più tempo anche ai vostri blog.

Un anno dopo. Guardarsi indietro fa quasi impressione. Quando ho dato vita al blog non avevo idea di quanti altri blog ci fossero! E ogni giorno ne conosco almeno uno nuovo e con esso un nuovo blogger, una nuova persona, una nuova storia, perché attraverso il blog ci si racconta, ci si conosce. E ho imparato tante cose, nuovi ingredienti, nuove ricette.

Un anno dopo. Questo blog mi ha dato tante piccole soddisfazioni. Sono felice quando qualcuno prova le mie ricette. Poi c'è la divertente quanto intrigante partecipazione alle raccolte e ai contest, di cui due andate a buon fine. Ancora, l'intervista su Half Hour Meals, l'emozione di vedere le ricette nero su bianco sul libro di Cookaround, Briciole di Bontà e sul libricino stampato dal Comune di Pessano con Bornago. Infine la recensione sulla rivista I Grandi Vini, disponibile anche on line.
 
Ma la cosa che più di tutte conta è l'appreazzamento, spontaneo e sincero delle persone, grazie alle quali oggi, sono ancora a qui, a scrivere.
Un anno dopo. Questo post è dedicato:
-ai sostenitori, soprattutto i primi, coraggiosi
-a tutti i foodbloggers, ognuno a suo modo, speciale
-a tutti coloro che hanno prvato le mie ricette
-a tutti i bloggers, quindi non solo di food
-a i foodbloggers non italiani che si sono dimostrati gentili e disponibili
-a tutti coloro che sono passati di qua almeno una volta, anche senza lasciare traccia
-a tutti coloro che mi leggono da facebook, twitter, ecc.
Per ringraziarvi tutti e per scusarmi là dove non sono riuscita ad essere troppo presente, da oggi c'è una pagina dedicata ai blog che mi linkano, che leggo, che hanno provato le mie ricette. La lista è under construction, se non ci siete lasciatemi pure un commento a questo post per farmelo sapere!

Un anno di blog dedicato a me.
Un anno di blog, dedicato a tutti voi che avete reso questo spazio vivo!
Grazie a tutti! 

English version
Dulcis in Furno, one year later
I started this blog exactly a year ago. Dulcis in Furno was born on 17, because it is my recurring number. I created it for the desire to have my own space and to share my passion for cooking and for a great desire to communicate, trough the recipes, my enthusiasm, my love for cooking.
But this blog would not have been if two years ago I had not received a camera Nikon. Do you know what I took the first photo? Some small pizzas! It was written in my destiny! For this reason the nex post will be dedicated to pizzette. My passion fo photography is very important. Photography is the last step of an emotional trip like is a recipe.
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mercoledì 14 aprile 2010

Cheesecake alla Stracciatella, Cime di Rapa e Pomodori

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Precisiamolo, la cheesecake è salata! La parola stracciatella può trarre in inganno chi non conosce questo formaggio proveniente dalla Puglia. Ma se dico che è quello a pasta filata che costituisce il cuore della burrata beh, adesso forse lo avrete riconosciuto tutti! Avrei potuto chiamarla Cheesecake Pugliese in quanto l'ho fatta con prodotti tipici provenienti da quella regione. Colore tutto italiano a cui corrisponde un gusto fresco e mediterraneo.

Cheesecake alla 
Stracciatella, Cime di Rapa e Pomodori-Stracciatella Cheese, Turnip Tops
 and Tomato Cheesecake

L'idea mi è venuta dopo aver preparato una crema*, o forse meglio dire salsa, alle cime di rapa per condire la pasta. Un amico di famiglia, quello già citato, pugliese, ci aveva portato, oltre alle verdure, anche un bel po' di stracciatella che pensavo di gustare in purezza (mamma mia quant'è buona!). Poi, ecco che ho pensato alla cheesecake. Si, lo so che quella vera vuole la ricotta o la philadelphia ma per non alterare quello che mi sembrava un perfetto equilibrio tra gli ingredienti ho deciso che stavolta stracciatella sarebbe stata. Probabilmente, se l'ipirazione fosse venuta prima, avrei evitato di saltare in padella le cime di rapa per dare un gusto ancora più fresco ai bicchieri. I pomodori completano il tutto con il loro colore acceso.
Inutile dire che da qui nascono numerosi varianti, come non provare la stessa cheesecake con una crema o pesto al basilico? Io lo farò sicuramente!
E' possibile preparare le cheesecake nei bicchieri così da avere delle porzioni individuali da servire direttamente e facilmente ma, volendo, si può fare un'unica e più grande cheesecake. Ricordo che prima dell'utilizzo la colla di pesce va tenuta a bagno in acqua fredda per 10', quindi va strizzata e sciolta.

Ingredienti (per 2 porzioni):
Per la Base:
5 fette biscottate finemente tritate
30g di burro fuso

Per lo Strato alla Stracciatella:
100g di stracciatella
1 cucchiaino di olio d'oliva
3g di colla di pesce

Per lo Strato alle Cime di Rapa:
100g di crema alle cime di rapa*
3g di colla di pesce

Per lo Strato di Pomodori:
2 pomodori maturi e sodi

Procedimento
Prepariamo a Base: mescoliamo le fette biscottate con il burro. Dividiamo il composto in 2 bicchieri, livelliamo con il dorso di un cucchiaino e poniamo in frigorifero per 15' a rassodare.
Prepariamo lo Strato alla Stracciatella: Frulliamo al mixer tutti gli in
gredienti. Dividiamo il composto in 2 bicchieri, livelliamo con il dorso di un cucchiaino e poniamo in frigorifero per2-3h.
Prepariamo la Crema alle Cime di Rapa*: Laviamo le verdure e cuociamole in acqua bollente salata finché non saranno tenere quindi scoliamole bene. In una padella rosoliamo uno spicchio di aglio nell'olio caldo, quindi lo togliamo, aggiungiamo le cime di rape e saltiamo per qualche minuto, aggiustiamo di sale se necessario. Lasciamo raffreddare.
Prepariamo lo Strato alle Cime di Rapa: Frulliamo al mixer tutti gli i
ngredienti. Dividiamo il composto in 2 parti e lo pianimo sullo strato precedente, livelliamo con il dorso di un cucchiaino e poniamo in frigorifero per 2-3h.
Preapariamo lo Strato di Pomodori: Peliamo i pomodori e tagliamoli a cubetti. Poniamoli sull'ultimo strato.
Serviamo.

Cheesecake alla Stracciatella, Cime di Rapa
e Pomodori
Cheesecake alla 
Stracciatella, Cime di Rapa e Pomodori-Stracciatella Cheese, Turnip Tops
 and Tomato Cheesecake

Con questa ricetta partecipo al Contest "Cheesecake dal Dolce al Salato" del Blog "Dolci a go go"
English version
Stracciatella (Cheese), Turnip Tops and Tomato Cheesecake
I could call it Apulian Cheescake because to make it I have used Apulian products. A friend of my father gave him the turnip tops and the Stracciatella Cheese, typical products of this region. Stracciatella cheese is a particular kind of mozzarella and is often used as stuffing for the burrata. I decided to make this cheesecake after I prepared the turnip tops cream* to dress the pasta. The result is a Mediterranean cheesecake. You can make individual cheesecakes or a big cheesecake.
Remember to soak the isinglass in cold water for 10 minutes, then squeeze
and melt it before using.

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lunedì 12 aprile 2010

Ciambelle e Krapfen

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Come tutti i dolci fritti anche le ciambelle e i krapfen o bomboloni sono molto amati. Prevedono spesso nell'impasto le patate che conferiscono una certa sofficità. E queste qui? Beh, nell'impasto non ci sono proprio le patate ma...il purè! E se a qualcuno sembra strano posso dire che così non solo si accorciano i tempi ma il risultato è straordinario! Prova ne è che da quando ho testato questa ricetta non l'ho più lasciata!

Ciambelle e Krapfen-Doughnuts

L'utilizzo dei fiocchi di patate, per intenderci quelli che servono per fare il purè, aveva colpito anche a me quando, su cookaround, lessi la ricetta di MAILA70 lì presente nella versione per il bimby. A casa, le avevamo sempre fatte con le patate lesse ed eravamo anche abbastanza soddisfatte della ricetta. La curiosità mi ha spinto a provare questa ricetta che da qualche anno non è stata soppiantata da nessun'altra. Le ciambelle e i krapfen risultano incredibilmente  morbidi e gonfi.

Dalle mie parti le ciambelle le chiamiamo zeppole e le ricaviamo da un cilindro di pasta che provvediamo a chiudere a cerchio. Spesso utilizzo gli stampi per ottenere invece delle ciambelle precise, quali quelle delle foto. Non mancano mai per la festa del papà (guai se il mio non trova le zeppole quando torna dal lavoro!) e a Natale. Vero è che durante l'anno le scuse per farle si trovano sempre, Carnevale ne è un esempio.
Detto questo non mi resta che dire che possiamo fare l'impasto a mano, col bimby o con un robot da cucina. Se necessario, aggiungiamo altro latte all'impasto. Tengo a ribadire che i fiocchi di patate presenti tra gli ingredienti sono quelli per fare il purè di patate per l'appunto! Per friggere ho utilizzato l'olio di girasole, ricordo che quello più indicato è di arachidi. Decidete voi se passare i dolci nel solo zucchero o, come ho fatto io, profumarle anche con un po' di cannella. Se si vuole è possibile farcire, dopo la cottura,  i krapfen con crema pasticcera, marmellata, cioccolata, c'è lo spazio nece
ssario per farlo!

Ingredienti (per circa 35-40 pezzi):
400g di farina 00
120g di farina Manitoba
2 uova
60g di zucchero
60g di olio di semi
280ml di latte bollente (per fare il purè)
60g di fiocchi di patate
2 cucchiai di latte caldo
2 bustine di vanillina (o 2 cucchai di rum o limoncello)
2 pizzichi di sale
20g  di lievito di birra

Per Cospargere
Zucchero semolato
Cannella q.b. (facoltativo)

Procedimento
Prepariamo il purè di patate: Versiamo i fiocchi nel latte bollente (seguiiamo le istruzioni riportate sulla confezione), mescoliamo bene e lasciamo intiepidre il purè.
Prepariamo l'Impasto: Scogliamo il lievito in 2 cucchiai di latte.allo zucchero. Mescoliamolo allo zucchero, alle uova e all'olio quindi uniamo la farina, la vanillina, il sale e impastiamo. Aggiungia
mo il purè e lavoriamo ancora l'impasto fino adottenere una palla elastica. Trasferiamola in una terrina e lasciamola lievitare coperta fino al raddoppio di volume (circa 1h e 30').
Sgonfiamo l'impasto e stendiamoli ad uno spessore di circa 5mm. Ricaviamo le ciambelle con due coppapasta di 8cm e 3cm e i krapfen con uno di 7 o 8cm. Copriamoli e lasciamo lievitare fino al raddoppio di volume (crica 1h e 30'):

Friggiamoli in olio ben caldo su entrambi i lati fino a doratura quindi poniamoli su carta assorbente ad asciugare. Passiamoli nello zucchero o in una miscela di zucchero e cannella, serviamo.
Ciambelle e Krapfen
Ciambelle e Krapfen-Doughnuts

English version
Doughnuts-Donuts
Doughnuts or donuts? Is the name important? Let me know please! Now I think that the flavor and the consistency of these donuts are important! They are very delicious and puffed. The secret is in the dough. Generally, the Italian donuts are made with potatoes instead here there is the instant mashed potatoes. I love this recipe because the result is incredible! You can shape them in two diffferent shapes: in ring or in flattened spheres. I call the spheres Krapfen or bomboloni and you can fill them with the pastry cream, chocolate, jam, etc. after cooking.If necessary add more milk in the dough. I remember you  that potato flakes in the ingredients are those to makethe instant mashed potatoes. This goes to Yeastspotting.
Ciambelle e Krapfen-Doughnuts
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venerdì 9 aprile 2010

Riso alle Bietole

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Primo piatto a base di riso, dal gusto leggero ma vivace grazie alla presenza del peperoncino. D'altra parte le bietole sono note anche per questo, per la loro delicatezza. Basta aggiungere un bel po' di grana padano o parmigiano reggiano per rendere il piatto più saporito e cremoso ma nulla vieta di farne, se si preferisce, una versione più brodosa.

Riso alle Bietole-Rice with Chard

Bietole homemade? No! Quest'anno no, ma in passato c'erano anche loro. Siccome fino a qualche tempo non le sopportavo, non so perché ma era così, mamma ha deciso farne a meno. Con il tempo ho cominciato ad apprezzare le bietole, verdure molto simili agli spinaci e che si prestano ad essere utilizzate al loro stesso modo. Negli ultimi giorni un amico di papà ci ha omaggiato di bietole e non solo (avremo modo di riparlarne) e io ne approfitto...si perché qui lo dico e qui lo nego, ma mi spiace che adesso nell'orticello non ci siano!

Come già anticipato è possibile insaporire il riso con del formaggio a scelta tra grana o parmigiano cosa che io non ho fatto per sentire il gusto già leggero della verdura. Il peperoncino è facoltativo! Se si vuole fare una versione più brodosa, è possibile optare per un'altra varietà di riso.
Ingredienti (per 3 persone):
250g di riso Carnaroli
300g di bietole
1/4 cipolla tagliata a fettine
1/2 bicchiere di vino bianco secco
peperoncino (facoltativo)
3 cucchiai di Grana Padano o Parmigiano Reggiano grattugiato (facoltativo)
sale q.b.
olio d'oliva q.b.

Procedimento
Cuociamo il riso in acqua bollente salata al dente. Laviamo le foglie delle bietole e cuociamole in acqua bollente salata per circa 5'. Scoliamole bene (teniamo da parte un po' di brodo), quindi tagliamole in pezzi piccoli. In una larga padella lasciamo appassire la cipolla, aggiungiamo le bietole, lasciamo insaporire e bagnamo col vino bianco, lasciamolo evaporare. Scoliamo il riso e trasferiamolo nella padella con le bietole, uniamo un po' di brodo, il peperoncino tritato e cuociamo per qualche minuto mescolando di tanto in tanto, saliamo se necessario ( e uniamo il formaggio), mescoliamo ancora:
Impiattiamo e serviamo.

Riso alle Bietole
Riso alle Bietole-Rice with Chard

English version
Rice with Chard
This dish has a delicate taste but bright for the presence of the chili pepper. If you prefer a more tasty and creamy rice, add the cheese (Grana Padano or Parmigiano Reggiano). If you want,  make a more watery rice and choose another variety of rice.
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mercoledì 7 aprile 2010

Ciambella al Caffè

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E se la ciambella  al caffè da sola non vi basta, io ci metto pure la crema al burro aromatizzata al caffè e la granella di pistacchi da sostituire all'occorrenza con le mandorle! Il dolce è di quelli facili da fare e che si sciolgono in bocca. Gusto e profumo intensi di caffè, è ideale per iniziare la giornata con la giusta carica o a fine pasto, in sostituzione o accampagnamento all'immancabile (almeno per me) tazzina di caffè.

Ciambella al Caffè-Coffee Cake

Questo dolce si realizza come la Torta alla Cannella, una bella mescolata agli ingredienti ed è fatta! Niente di più semplice, adatta anche e forse, soprattutto, a chi dice A me i dolci non riescono! Se amate il caffè provate questa ciambella e vediamo un po' come va! La crema è facoltativa ma la sua cremosità e freschezza completano la ciambella per cui io la consiglio! Idem per i pistacchi (o mandorle), croccanti e colorati stanno benissimo col caffè.
Il caffè utilizzato nella ciambella è solubile. Se non utilizziamo quello in polvere ma quello granulato, quindi più spesso, stemperiamolo prima nel latte perché altrimenti si rischia di ritrovarlo tal quale nel dolce. Per la crema, facoltativa, si utilizza invece il caffè espresso.

Ingredienti (per uno stampo a ciambella da 25cm):
3 uova
225g di farina
225g di zucchero
125g di burro mobido a pezzetti
100ml di latte
4 cucchiaini di caffè solubile
1 bustina di lievito in polvere

Per la Crema:
100g di burro morbido a pezzi
100g di zucchero a velo
3 cucchiaini di caffè ristretto
2 cucchiai di pistacchi tritati (o mandorle)

Procedimento
Mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola e lavoriamo con lo sbattitore elettrico prima a bassa velocità poi ad alta fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo. Versiamolo in uno stampo imburrato ed infarinato a 185° per circa 40' (io ho usato il forno a gas), facciamo sempre la prova stecchino. Sformiamo e lasciamo raffreddare su una gratella. Prepariamo la Crema: lavoriamo tutti gli ingredienti con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto cremoso:
Copriamo la superficie della ciambella con la crema, cospargiamo con i pistacchi e serviamo.

Ciambella al Caffè con Crema al Caffè e Pistacchi
Ciambella al Caffè-Coffee Cake


P.S. Ringrazio emamama che mi ha donato dei premi, li giro a chiunque abbia voglia di riceverli!


Coffee Cake
Coffe cake with coffee butter cream and pistachios! It's very easy to make and it melts in your mouth. You can replace the pistachios with almonds. If you use the instant coffee in granules and not in powder, dissolve it in the milk before adding into the bowl because otherwise it doesn't dissolve well in the cake. Coffe cream is optional but I like it bacause it gives a touch of creaminess and freshness to the cake.

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martedì 6 aprile 2010

Ferratelle (Biscotti) con Panna e Fragole.99blog

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Un dessert semplice fatto con biscotti, fragole a panna. Facile e veloce da realizzare è un'idea, questa di oggi, speciale che si aggiunge a quella di altri blog che insieme sostengono le Sorelle Nurzia, per far conoscere la loro attività e i loro prodotti. E non a caso ciò accade nella data del primo anniversario del terribile terremoto che il 6 aprile 2009 ha colpito L'Aquila. Tutti insieme per ricordare quel tragico evento, sperando che chi è stato duramente colpito dalla tragedia possa ricominciare, per quanto possibile, una vita normale, fatta di pensieri, di lavoro, perché andare avanti si può, si deve!

Ferratelle con Panna e Fragole-Ferratelle Biscuits with Whipped 
Cream and Strawberries

Ho avuto modo di apprezzare alcuni dei prodotti delle Sorelle Nurzia. Siccome immagino che in molti utilizzeranno per la loro ricetta la colomba, ho pensato di proporvene una con un altro loro prodotto che è possibile acquistare e mangiare tutto l'anno! Ma siccome la colomba l'ho mangiata anch'io beh, sono costretta a raccontarvi di quanto era soffice e buona! E deliziosi erano le ciambelline e i cantucci al cioccolato, provateli! E che ve ne pare delle Ferratelle, i biscotti che ho scelto per la ricetta!? A me avevano colpito innanzitutto per il nome e poi per l'aspetto, sembrano una sorta di cialdine. All'assaggio si scoprono essere dei biscotti dal delicato aroma di limone, freschi, così l'associazione con panna e fragole è venuta da sola!

La realizzazione del dessert è davvero semplicissima e rapida! Possiamo utilizzare i nostri biscotti preferiti. Per le dosi è facile regolarsi e lascio decidere a voi le quantità ma melius abundare...

Ingredienti :
Biscotti
Panna già zuccherata
Fragole tagliate a pezzettini
Zucchero a velo per cospargere
Foglie di menta per decorare

Procedimento
Montiamo la panna. Con un cucchiaino, mettiamo della panna su un biscotto, adagiamo sopra le fragole e copriamo con un altro biscotto. Spolveriamo con lo zucchero a velo, guarniamo con le foglioline di menta e serviamo.

Biscotti con Panna e Fragola
Ferratelle con Panna e Fragole-Ferratelle Biscuits with Whipped 
Cream and Strawberries

Con questa ricetta aderisco all'iniziativa di 99colombe!


English version
Ferratelle Biscuits with Whipped Cream and Strawberries
Ferratelle are biscuits produced by Sorelle Nurzia from L'Aquila. This is a simple idea for a special post dedicated to Sorelle Nurzia and all those affected by the terrible earthquake on 6 April 2009.
These biscuits have a delicate flavor of lemon that goes well with whipped cream and strawberries. This dessert is very easy to make and of course, you can use your favorite biscuits.

Ingredients:
Biscuits
Whipped Cream (sweetened)
Strawberries into small pieces
Icing sufar to sprinkle
Mint to guarnish

Method
Whip the whipped cream and arrange it on a biscuit using a teaspoon. Put on it the strawberries, cover with another biscuit. Sprinkle with icing sugar, guarnish with mint and serve.
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venerdì 2 aprile 2010

Pizza con l'Erba

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La Pizza con l'Erba, in dialetto A Pizza co' l'Ereva, appartiene alla tradizione Irpina. Preparata a ridosso di Pasqua per essere mangiata soprattutto nell'ultimo venerdì di Quaresima, è caratterizzata dalla presenza di quattro erbe, cioè verdure: scarola, borraggine, cardilli selvatici e cerfogli e da alici e cipollotti. Il sapore? Descriverlo è difficile, bisogna provarla per apprezzarne la tipicità e la bontà.

Pizza con l'Erba-Pizza 
with Vegetables
La ricetta che vi propongo è della nonna paterna che, come ho avuto giù modo di dire, ha insegnato a mia madre le ricette tipiche del posto e io ovviamente, imparo da lei. Come accade, anche le ricette tradizionali sono soggette a variazioni. Nel caso specifico, c'è anche chi utilizza la quinta erba, ovvero o il finocchietto selvatico. Spostandosi nel napoletano se ne trova una versione fatta principalmente con le scarole e con pinoli e uvetta il cui sapore però, è ben diverso.
Fedele alla ricetta della nonna, propongo la mia versione, per me la più buona di tutte! Tagliata a cubetti può costituire anche un antipasto.

Per l'impasto è possibile utilizzare la pasta per pane o pizza che siamo soliti fare. Scarola, borraggine e cardilli (spero tanto che li troviate! altrimenti sostituiteli con la cicoria) vanno messi nella stessa quantità mentre di cerfogli  un mazzetto basta per profumare l'acqua. Con le verdure siamo sempre andate ad occhio, metro che si è sempre rivelato perfetto e che sono certa, in questo caso, saprete usare. Meglio utilizzare alici salate così la pizza risulta più gustosa. E vi raccomando all'olio, abbondate! Ovviamente la si puù fare anche in una teglia tonda.

Ingredienti (per una teglia quadrata di 33cm di lato):
Per la Pasta:
500g di farina
270ml di acqua calda
2 cucchiaini di olio d'oliva
10g di sale
1/2 cubetto di lievito di birra
1 cuchiaino di zucchero

Per il Ripieno:
Scarola q.b.
Borraggine q.b.
Cardilli selvatici (o cicoria)
1 mazzetto di cerfogli
6 alici sottosale (o 12 filetti di alici sotto'olio)
3 cipollotti tagliati a fettine
olio d'oliva (abbondante )
sale q.b.

Procedimento
Prepariamo la Pasta: Sciogliamo il lievito in una parte dell'acqua insieme a un cucchiaino di zucchero. Lo aggiungiamo alla farina e mescoliamo. Quindi uniamo l'olio, l'acqua rimanente e il sale e impastiamo finché non si sarà formata la palla che lasceremo lievitare coperta da un panno imido o un sacchetto di plastica per alimenti, fino al raddoppio di volume, circa un'ora e mezza.
Pepariamo il Ripieno: Laviamo bene le verdure. Cuociamole in acqua bollente salata (circa 15-20'), scoliamole, lasciamole raffreddare quindi strizziamole bene per eliminare l'acqua in eccesso e tagliamola grossolanamente. In una larga padella scaldiamo l'olio, aggiungiamo i cipollotti e cuociamo finché non saranno teneri. Uniamo le alici e cuociamo finché non sarann dissolti. Aggiungiamo le verdure, mescoliamo, lasciqamo andare per qualche minuto, aggiustaimo di sale. Lasciamo raffreddare.
Stendiamo i due terzi della pasta, sistemiamo sopra il ripieno altro almeno 2cm. Stendiamo la pasta rimanente, copriamo la pizza, ripieghiamo il bordo e sigilliamo premendo con una forchetta con la quale bucherelliamo anche la superficie. Inforniamo a 220° per circa 20' (io ho usato il forno a gas) o comunque fino a doratura:

 Lasciamo raffreddare, serviamo.

Pizza con l'Erba
Pizza con l'Erba-Pizza 
with Vegetables

P.S. Ringrazio Federica, incontrata da poco e che mi è piaciuta subito tanto quanto le sue ricette (detto questo credo che adesso tu, Federica, possa passarmi anche 3 dei tuoi deliziosi muffins :-D) per avermi donato un premio, lo giro a chiunque abbia voglia di riceverlo.

Vi ricordo che fino al 5 aprile è possibile votare, per Squisito 2010, Dulcis in Furno, candidato nelle categorie Cucina/Ricette e Fotografia, cliccate qui per dare il vostro voto. Grazie per il sostegno!

Auguro a tutti voi una Serena Pasqua! Happy Easter!

English version
Pizza con l'Erba-Pizza with Herbs (Vegetables)
This is a traditional pizza of my country with vegetables. We make it during the Easter period, to eat  especially on Friday during Lent. Serve four different herbs for the filling: escarole, borage, cardilli selvatici (a wild herb) and chervil. Put the first three herbs into equal parts and add much olive oil! For the dough you can follow your recipe. This pizza is very particular and tasty! My paternal grandmather taught the recipe to my mother and now I prepare it with her. This goes to Yeastspotting.

Pizza con l'Erba-Pizza 
with Vegetables

Ingredients (for a 13in square pan):
For the Dough:
4 1/2 cups all purpose flour
18,26 fl oz warm water
2 teaspoons olive oil
0,35 oz salt
0,43 oz fresh yeast
1 teaspoon sugar

For the Filling:
Escarole
Borage
Cardilli selvatici (or chicory)
1 bunch chervil
6 salted anchovies (or 12 anchovies in olive oil)
3 spring onions into slim slices
olive oil
salt to taste

Method
Prepare the Dough: Dissolve yeast in 1/4 cup of warm water and 1 teaspoon of sugar. Mix it with flour, the olive oil, theremaining water salt and work until the dough is elastic, then place the dough in a bowl. Cover with a damp cloth or with a plastic wrap and let rise in a warm place until doubled in volume, about 1 hour and 30 minutes.
Prepare the Filling: Wahs the vegetablles well. Cook them in boiling salted water (15-20 minutes). Drain the, let cool, and squeeze to remove the excess water.Cut them into pieces. I a large pan heat the olive oil, add onuon and fry until tender, Add th anchovies and cook until dissolve. Add the vegetables, stir and ccok for a few minutes, add salt to taste, stir again. Let cool.
Roll out 2/3 of the dough and place it into the pan. Arrange the filling (it must be not less than 1in). Roll out the reamining dough and cover the pizza, fold the edge of the dough and press it using a fork. riddle the surface using a fork. Bake in the preheated oven at 425°F for 20 minutes about (I have sed the gas oven) or until golden brown.
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