sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale!

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...devo aggiungere il nome degli ospiti ai miei segnaposti natalizi...Buon Natale a tutti!
Segnaposto Natalizio-Christmas Place Card

English Version
Merry Christmas!
...I must add my guest's name on my place cards...Merry Christmas everyone!
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venerdì 16 dicembre 2011

Biscotti alle Nocciole Senza Glutine

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Chissà, magari la magia del Natale riuscirà a farvi sentire il profumo di questi biscotti, delle nocciole di cui sono ricchi, e della scorza del mandarino con cui li ho aromatizzati. Ho leggermente rivisitato la ricetta della mamma per rifarli senza glutine utilizzando la farina universale mix it ds schär che si adatta alle preparazioni più svariate, quindi pane, pizze, torte, ecc.
Stavolta, ho saltato la fase della biscottatura e per questo sono più chiari di quelli fatti l'anno scorso e poi, non ve l'ho detto, ma io li preferisco così, non tanto duri! Ovviamente, se vi piacciono più croccanti,  diminuite o aumentate il tempo di cottura della seconda fase.

Biscotti alle Nocciole Senza Glutine-Gluten Free Hazelnut Biscuits

I biscotti sono venuti benissimo (scusate la modestia :-D), consistenza e sapore erano e dico erano, perfetti! Nel caso in cui dovessero avanzare tranquilli, si conservano per molto tempo in un contenitore a chiusura ermetica.

Ingredienti (per una teglia):
300g di farina senza glutine (io ho usato la mix it ds schär)
130g di zucchero
3 uova
1 mandarino (la scorza)
50ml di latte tiepido
6g di ammoniaca
1 pizzico di sale
150g di nocciole tostate e pelate o al gusto 
Altro latte se necessario

Procedimento:
Sciogliamo l'ammoniaca nel latte. Aggiungiamola a tutti gli altri ingredienti, tranne le nocciole e impastiamo a mano fino ad ottenere un impasto omogeneo, e piuttosto duro. Incorporiamo le nocciole. Con le mani infarinate  o con un cucchiaio, dividiamo l'impasto in 2  filoni e ponendoli direttamente su una teglia coperta di carta forno. Inforniamo a 180°  per circa 25-30' finché la superficie non risulta dorata. Togliamo la teglia dal forno e con un coltello a lama seghettata, tagliamo i filoni a fette spesse 1cm. Mettiamo le fette con il lato tagliato verso l'alto nuovamente nella teglia e inforniamo per altri 5-10' per farli asciugare. Lasciamo raffreddare su una gratella. Serviamo.

Biscotti alle Nocciole Senza Glutine-Gluten Free Hazelnut Biscuits

English Version
Gluten Free Hazelnut Biscuits
I hope the magic of Christmas make you fill the smell of these biscuits that are full of hazelnuts and flavored with tangerine zest. I modified my mother's recipe. For this recipe, I used the gluten free flour mix it ds schär.  biscuits has a perfect consistency and flavor! If you like them really dry and crunchy bake them the full amount of time stated in the recipe,  for a softer biscotti, reduce the second baking by a few minutes on each side. I love them soft so, I skipped the second stage of cooking. Biscotti will keep for several weeks in an airtight container.

Ingredients:
2 3/4 cups gluten free flour
5/8 cup sugar
3 eggs

1 tangerine (the zest)
1,69 fl oz warm milk
1 pinch salt
5,29 oz hazelnuts, toasted
0,21 oz ammonia

Method
Dissolve ammonia in the milk. Combine it by hand with other ingredients excepted hazelnuts until dough is homogeneus and hard. Add hazelnuts and combine. With floured hands or a spoon, divide the dough into two  portions and place onto the baking sheet covered with paper . Bake in the preheated oven to 355°F for 25-30 minutes until surface is golden. Remove from the oven and using a serrated knife, cut into slices about 1/2 inch thick. Arrange the cookies on the baking sheet cut side up and bake for another 10 minutes until lightly toasted and dry.  Let cool on a rack.
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mercoledì 14 dicembre 2011

Moreno Cedroni ci aspetta al MAXXI!

Cari foodbloggers, cari lettori, voglio informarvi di una cosa che sicuramente può interessare anche voi!
MAXXINWEB, la rassegna Telecom Italia dedicata all'arte contemporanea sta per giungere al termine.
L'evento conclusivo prevede l'incontro con Moreno Cedroni, che si terrà il 15 dicembre al Museo MAXXI di Roma alle ore 21, trasmesso in streaming su www.telecomitalia.com/maxxinweb
Lo chef racconterà il suo lavoro e, al termine dell'incontro, risponderà alle domande della rete.
E' possibile fin da ora inviare le domande per Moreno Cedroni, utilizzando i profili Twitter (https://twitter.com/TelecomItaliaTw) e Facebook (http://www.facebook.com/TelecomItalia) di Telecom Italia.

Allora, pronti a fare domande allo chef via web e perché no, magari ad andare al MAXXI!?
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lunedì 12 dicembre 2011

Rum? Zacapa!

Il post di oggi è per veri intenditori! Non lo siete? Tranquilli, lo si può sempre diventare anzi, direi che con il Rum Zacapa è piuttosto semplice.
Zacapa infatti, è uno dei più preziosi e celebrati rum ultra-premium al mondo, risultato di una combinazione unica di territorio, clima e ingredienti naturali, dosati con la perizia del processo di distillazione e il particolare sistema di invecchiamento ad alta quota.
Dal carattere intenso, profondo, distintivo, Zacapa può essere definito un autentico distillato di lusso, il primo a entrare nella ‘Hall of Fame’ dell'International Rum Festival, la principale manifestazione statunitense dedicata al rum.

La personalità di Zacapa è inscindibile dal paesaggio e dalla cultura del Guatemala. In uno scenario unico caratterizzato da cime elevatissime, vulcani attivi, distese verdeggianti, si svolgono tutte le fasi di produzione di Zacapa. È questo processo, artigianale, complesso e curato, che conferisce a Zacapa il gusto sublime, unico come la storia che lo accompagna.
Ciò che contraddistingue il rum Zacapa da molti altri è l'impiego del solo puro succo concentrato della canna, chiamato dai guatemaltechi 'miele vergine’, anziché della melassa, utilizzata per la maggior parte degli altri rum. Questo conferisce a Zacapa un’eccezionale morbidezza e rotondità.
Una volta raccolte e trasportate al mulino, le canne da zucchero fresche vengono sminuzzate e triturate. Il succo così ricavato viene riscaldato, chiarificato e filtrato, per separare la parte liquida dalle particelle solide di fibra, che vengono poi re-impiegate come combustibile e costituiscono la principale fonte di energia iper tutto il processo produttivo. Dopo l’evaporazione si ottiene il cosiddetto 'miele vergine di canna da zucchero'.
La fase successiva è quella della fermentazione e distillazione. Il puro succo concentrato della canna da zucchero viene conservato in larghe cisterne e diluito fino a ottenere unaconcentrazione di zucchero sufficiente per consentire la fermentazione. Zacapa viene poi distillato in colonne con un processo di distillazione continua.
Nella prima fase della distillazione, l’alcol viene separato dal mosto fermentato e dal lievito, mentre i prodotti non fermentabili vengono rimossi.
Dal processo di distillazione deriva anche un sottoprodotto - un liquido marrone scuro contenente grande quantità di materia solida organica, azoto, fosforo e potassio - utilizzato per irrigare i campi di canna da zucchero.
Dopo la distillazione, Zacapa viaggia dai bassopiani sovrastati dai crateri vulcanici agli altipiani del Guatemala, dove si affina in un centro di invecchiamento chiamato 'casa sopra le nuvole'. In questo luogo magico, situato a 2.300 metri sopra il livello del mare, l’aria di montagna riduce l’evaporazione e consente quindi a una maggiore quantità di liquido di riposare nelle botti.
Qui, le botti di Zacapa maturano con il sistema Solera, messo a punto oltre 500 anni fa in Spagna. L’antico procedimento prevede la miscelazione di rum di diverso invecchiamento e carattere e la maturazione in una serie di botti selezionate, precedentemente utilizzate per bourbon, sherry e pregiati vini.
Dopo l’imbottigliamento, alle bottiglie di Zacapa vengono applicate delle fasce intrecciate a mano di foglie di palma essiccate detta petate. Ogni volta diverso, il petate rende ogni bottiglia di Zacapa unica e irripetibile.
Prodotto dalle donne della comunità Chorti, il petate non solo è un’espressione della creatività del popolo guatemalteco, ma ha consentito anche di emancipare le signore della comunità che, grazie al lavoro sono in grado di migliorare in maniera sostanziale la loro vita. 

In alto le bottiglie del ZACAPA 15 Solera Riserva 40°, un rum morbido e nobile, con note cremose di vaniglia, arancia ed eleganti accenni di frutta secca. Blend di rum invecchiati dai 5 ai 15 anni. ZACAPA 23 Solera Gran Riserva 40°, meravigliosamente complesso con note di caramella mou, acero e uva passa, risultato dell’invecchiamento con il Sistema Solera. Blend di rum invecchiati dai 6 ai 23 anni. ZACAPA 23 Etiqueta Negra Solegra Gran Riserva 23°, più vigoroso rispetto a Zacapa 23, il suo gusto è reso più intenso dalla maggiore gradazione alcolica. Blend di rum invecchiati dal 6 ai 23 anni. A destra ZACAPA XO Solera Gran Riserva Especial 40° Una combinazione perfettamente bilanciata di dolcezza, spezie e frutta. La più straordinaria espressione dell’arte e della conoscenza del Master Blender, Zacapa XO è un blend di rum invecchiati dai 6 ai 25 anni che trascorre un ulteriore periodo in botti d’acero precedentemente utilizzati per il cognac .
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mercoledì 7 dicembre 2011

Freddo? Io faccio Shopping!

Odio il freddo. E’ una cosa che sicuramente avrò già scritto in qualche post del blog. Insomma, l’autunno e l'inverno tutto sono tranne che le mie stagioni preferite ma è pure vero che in questo periodo posso approffittare per fare scorpacciate di ricette a base di cioccolato. E poi c’è Natale, così tra addobbi e regali da fare, il morale torna su.
A proposito di regali, pochi giorni fa ho pensato di farmene uno io, anzi, due! Ho fatto un salto su Zalando, sito di acquisti online dove c’è solo l’imbarazzo della scelta! Bene, lo ammetto, quando si tratta di certe cose prendere una decisione non è facile. Complice il freddo di cui parlavo prima, cosa meglio di un cappello? Vi dirò, il colore del cappello Milly mi ha subito conquistata! E poi, come “superare” l’inverno se non in completa comodità? Un paio di sneakers basse, la soluzione ;-) Tranquilla e al calduccio ho atteso impaziente il corriere che dopo 3 giorni dall’ordine mi ha consegnato il mio bel pacco: allora, cosa ne pensate?

Scarpe e Cappello-Shoes and Hat


E’ stato molto divertente e piacevole!
Adesso vi lascio: ricordate i biscotti alle nocciole della mamma? Natale si avvicina e una teglia di biscottini devo sfornarla anche io anzi, voglio provare a…vedrete!
 
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