lunedì 29 novembre 2010

Mousse alle Mele e Frutti di Bosco con Panna e Cioccolato

Scroll down for English version
E' un dessert dal colore rosso cremisi, acceso, dal sapore autunnale e allo stesso tempo fresco, con una nota leggermente acre, tipica dei frutti rossi in più, è senza glutine. La panna e il cioccolato non sono solo una semplice guarnizione perché insieme alla crema creano un gusto particolare, delicato e goloso. Tecnicamente non è una vera e propria mousse ma per  la consistenza, leggera, impalpabile, ho voluto chiamarla così anzichè crema. Buona da sola ma penso che possa accompagnare bene qualche altro dolce, io sto pensando di rivisitarla, probabilmente dando più spazio al cioccolato. Frutta e zucchero, le cose naturali sono sempre deliziose!

Mousse alle Mele e Frutti di Bosco con Panna e Cioccolato-Apple and Red Fruit Mousse with Chocolate and Whipped Cream


Me-la so' inventata! Qualche giorno fa, per il contest dell'Araba, avevo preparato e fotografato qualcosa di salato. Ahimè, quando ho visto che una ricetta similissima era stata già proposta,  per consolarmi, mi sono buttata sul dolce. Ho fatto una crostata, buona e pure bella ma non sono riuscita a fotografarla!!! A quel punto ho pensato di abbondanare, mi sembrava che non fosse destino ma poi si accesa la lampadina, mi sono venute in mente una ricetta  salata e una dolce ma che non è questa,  la quale è arrivata perché, mentre preparavo il ripieno per la torta charlotte, ho aperto il congelatore e quella confezione di frutti di bosco mi stava per finire in testa, grrrrr. Poco male perché, come si dice, non c'è 2 senza 3. Le ricette di cui vi parlavo poc'anzi è probabile che le vedrete nel bog più in là.

La crema alla frutta può essere preparata in anticipo e conservata in frigo. Prima di servire completiamo con panna, cioccolato e pistacchi.

Ingredienti (per 2-3 porzioni):
500g di mele
100g di frutti di bosco
65g di zucchero
1 cucchiaio di panna montata
2 cucchiaini di cioccolato fondente tritato
2 cucchiaini di pistacchi finemente tritati (o noci o mandorle)

Procedimento
In una padella mettiamo  le mele sbucciate e private del torsolo tagliate a dadini, i frutti di bosco e lo zucchero, mescoliamo. Facciamo cuocere a fiamma alta finché le mele non sono tener e e  il iquido asciugato ( circa 10') mescolando di tanto. Lasciamo raffreddare, frulliamo. Distribuiamo il composto nei bicchieri.  Completiamo con la panna, il cioccolato e i pistacchi. Serviamo.

Mousse alle Mele e Frutti di Bosco con Panna e Cioccolato-Apple and Red Fruit Mousse with Chocolate and Whipped Cream

Con questa ricetta partecipo a Contest Inventa...Mela del Blog Arabafelice in Cucina
contest mela
Ringrazio Anna e Carlotta per avermi donato un premio. Lo giro a tutti voi!
 
bandiera inglese 

Apple and Red Fruit Mousse with Chocolate and Whipped Cream
It's not a real mousse but I called it in this way because this gluten free cream is impalpable and it has a light consistency. It's a bright crimson red eand it's sweet but with a lightly sour taste, typical of red fruits. Whipped cream and chocolate are not a simple garnish but create a particulare combination of flavours with the mousse.  It's delicious and I think it goes well with other cakes.
Condividi

mercoledì 24 novembre 2010

Insalata di Lattuga con Nasturzi e Frutta Secca

Scroll down for English version
A qualcuno potranno sembrare fuori stagione ma in realtà i nasturzi fioriscono dalla primavera all'autunno infatti, nel giardino dietro casa, ne abbiamo una pianta  in piena  salute. E' nata spontaneamente,  eppure penso, che se ci fossimo messi d'impegno,  non sarebbe stata così florida. I suoi fiori rossi sono gli unici a dare colore ad un giardino un po' triste.  E da questo alla tavola il passo è breve.

Insala di Nasturzi e Frutta Secca-Dried Fruit and Nasturtium Flower Salad

Ho rivisitato la ricetta della torretta mantenendo sempre un buon equilibrio tra il dolce della frutta secca , io ho messo noci, nocciole e mandorle, il pizzicore dei nasturzi e la freschezza della lattuga. E' un contorno sano, ricco di vitamine e perché no, di allegria! Per le quantità, regolatevi secondo il vostro gusto.

Ingredienti :
Lattuga tagliata a listarelle
Frutta secca a pezzi (noci, nocciole, mandorle)
Nasturzi
Olio d'oliva q.b.
Sale q.b.

Procedimento
Poniamo gli ingredienti in una terrina, aggiustiamo con olio, sale e pepe, mescoliamo e serviamo.

Insalata di Lattuga con Nasturzi e Frutta Secca
Insala di Nasturzi e Frutta Secca-Dried Fruit and Nasturtium Flower Salad


 
bandiera inglese 

Lettuce Salad with Dried Fruit and Nasturtium Flowers
It may seem put of season but nasturtium flowrs bloom from spring into autumn and we have a big plant of nasturtium in our garden. It sprung up  spontaenously and its red flowers, are the only ones to give a touch of color to our sad garden.
Condividi

lunedì 22 novembre 2010

Questo è il Blog del Mese!

Scroll down for English version
Poche parole per informarvi che, con mia sorpresa e soddisfazione, a Dulcis in Furno è stato assegnato il riconoscimento di Blog del Mese di Ottobre da La Cucina Italiana:
blog del mese

Grazie!

bandiera inglese 
This is the Blog of October!
To my surprise but with great pleasure I announce that  Dulcis in Furno received the Blog of the Month Award-October 2010 from La Cucina Italiana. 
Thanks!
Condividi

venerdì 19 novembre 2010

Biscotti alle Nocciole

Scroll down for English version
Li stavo per chiamare tozzetti poi mi sono detta "Ma come, è la prima ricetta di biscotti letteralmente bis-cotti che posto nel blog, non li posso chiamare così!" Sono quelli rustici, dorati e croccanti, ricchi di nocciole e senza grassi. La ricetta è della mia mamma. Una volta lì faceva ad occhio ma io l'ho costretta a tradurre in dati oggettivi le dosi e lei ha fatto molto di più, l'ha ottimizzata per non buttare via niente così, quell'albume in più, lo usiamo per spennellarli e farli venire lucidi, ma stavolta no, li abbiamo lasciati al naturale!

Biscotti alle Nocciole-Hazelnut Biscotti

Li facciamo soprattutto nelle giornate invernali fredde e piovose, oramai è diventato quasi un rito. L'impasto, che noi lavoriamo a mano, è l'unica cosa certa perché poi ci piace variare aggiungendo non sempre e solo nocciole che per di più dalle mie parti sono ottime, ma, a seconda della stagione, altra frutta secca o aromi vari per cui, prendete nota della base  e poi seguite il vostro gusto!
E' possibile variare la croccantezza dei biscotti diminuendo o aumentando il tempo di cottura della seconda fase. I biscotti si conservano per molto tempo in un contenitore a chiusura ermetica, quindi potete procedere anche con dosi maggiori.

Che ne dite di aggiungerli al cesto natalizio per offrirli a parenti ed amici? Come come, siete troppo pigri o vi sembra troppo poco? Ho la soluzione che fa per voi e si chiama R2M! Si tratta di un negozio on-line su cui è possibile effettuare i propri acquisti comodamente da casa e che offre numerose idee regalo, anche per Natale. Dal vino ai distillati, dalla pasta alle specialità regionali, dalle  spezie provenienti da tutto il mondo agli accessori per la tavola, su R2M c'è solo l'imbarazzo della scelta! Visitate il sito, scaricate il catalogo e scegliet ciò che più vi piace ;-)

Ingredienti :
350g di farina
150g di zucchero
2 tuorli
1 albume
50ml di latte tiepido
6g di ammoniaca
1 pizzico di sale
200g di nocciole tostate e pelate o al gusto
Altro latte se necessario
1 albume per spennellare (facoltativo)

Procedimento:
Sciogliamo l'ammoniaca nel latte. Aggiungiamola a tutti gli altri ingredienti, tranne le nocciole e impastiamo a mano (o con lo sbattitore elettrico) fino ad ottenere un impasto omogeneo, appiccicoso, ma non troppo duro. Incorporiamo le nocciole. Con le mani infarinate  o con un cucchiaio, dividiamo l'impasto in 2 o 3 filoni e ponendoli direttamente su una teglia coperta di carta forno. Spennelliamo con l'albume. Inforniamo a 180°  per circa 25-30' finché la superficie non risulta dorata. Togliamo la teglia dal forno e con un coltello a lama seghettata, tagliamo i filoni a fette spesse 1cm. Mettiamo le fette con il lato tagliato verso l'alto nuovamente nella teglia e inforniamo per altri 5-10' per farli asciugare. Lasciamo raffreddare su una gratella.

Biscotti alle Nocciole-Hazelnut Biscotti
Siccome la ricetta mi pare facile, veloce e per niente impegnativa, io parteciperei al contest Calendariamo: Ricette di Sopravvivenza per Studenti de Il Pomodoro Rosso, gli zuccheri fanno bene alla mente e per tirarsi su, durante la pausa studio sono perfetti!

Inoltre vi segnalo il Blog Candy di Nicole di Dolce Passa Tempo
banner candy nicole-2

 
bandiera inglese 

Hazelnut Biscotti
These biscotti are golden, crunchy, crisp and without oil or butter. This is my mother's recipe. We make these biscotti on rainy days and we don't always add hazelnuts but other dried fruit or different flavours, so modify the recipe according your taste. If you like them really dry and crunchy bake them
Condividi

mercoledì 17 novembre 2010

Lavazza & The Italian Experience

Scroll down for English version
Ho preparato la macchinetta del caffè, mentre aspettiamo che viene su vi parlo di The Italian Experience, un progetto realizzato per Lavazza che è simpatico, costruttivo e coinvolgente e che riguarda tutti ma proprio tutti! Perciò foodbloggers e non aprite gli occhi e leggete!

In sostanza gli stranieri chiedono e gli italiani rispondono, ma entriamo nei dettagli:
1. viene caricata una video-richiesta da parte di uno straniero (qui un esempio sulla cucina italiana)
2. viene caricata una video-risposta da parte di un italiano (qui la risposta italiana)
3. è scelta una coppia di protagonisti tra i video più votati
4. dapprima lo straniero viene in Italia a conoscere il nuovo amico e ad effettuare un “training” sulla tematica scelta
5. in seguito torna nel suo paese con l’amico italiano per mettere in pratica ciò che ha imparato.

Ancora non è chiaro? Allora guardate il divertentissimo video-manifesto:

La cucina italiana (Life Pleasure) è uno dei temi più quotati ma curiosiando sul sito The Italian Experience dove troverete altre informazioni, avrete modo di scoprire gli altri ovvero divertimento (fun) stile di vita (life style) , amore e amicizia (love and friendship), benessere (life pleasure).

Allora italiani, siete  pronti a mettervi in gioco e a dare agli stranieri le risposte che cercano!? E foodbloggers ed appassionati di cucina, preparate mestoli e padelle, facciamo vedere come cucina un italiano!


bandiera inglese 

Lavazza & The Italian Experience
I prepare the coffee maker and just waiting it comes up I speak you about The Italian Experience, a project realized for Lavazza. It's nice, constructing and engaging and concern everyone! Food bloggers and non-foodbloggers open your eyes and read, please!
Condividi

lunedì 15 novembre 2010

Marmellata di Kiwi e Mandarini

Scroll down for English version
Sotto i denti fa crunch, ha un gusto vivace e fresco, in una sola parola è buonissima! E pensare che  doveva essere una marmellata di soli kiwi o al massimo di kiwi e cioccolato. A causa di un incoveniente ho avuto modo di pensare così ho deciso di unire ai frutti verdi i mandarini, gli agrumi danno sempre un po' di brio alle preparazioni ;-)

Marmellata di Kiwi e Mandarini-Kiwi and Tangerine Jam

Abbiamo un sacco di kiwi, no, di più di quelli che immaginate. La marmellata è obbligatoria. Sono andata a prendere i vasetti e i coperchietti ma questi ultimi non c'erano.  La voglia di andare a comprarli proprio non l'avevo così ho pensato di rimandarla al giorno seguente e, nel frattempo, siccome anche di mandarini ne abbiamo parecchi, ho creduto (bene) di metterli insieme. A dire la verità poi la marmellata l'ho fatta proprio quel giorno. Perché? Parlando con mio padre, lui ha detto che i coperchietti c'erano e che stavano al solito posto. "No, no, no, ho già guardato, non ci stanno!" ho detto io ma lui insisteva e mi guardava con una faccia come a dire "Questa o è rimba o è cecata!". Per farlo contento sono andata a riguardare....ehm ehm, stavano là!!! Riflettendoci, mi sono ricordata che la prima volta che ero andata a cercarli avevo dovuto rispondere al telefono e la conversazione deve avermi distratta parecchio, mica so' rimba io!?!? :-DDD Mettiamoci un coperchio sopra, va', che è meglio!

Ingredienti (per 4-5 vasetti piccoli):
500g di kiwi maturi e sode a pezzetti (peso netto)
500g di mandarini a pezzetti (peso netto)
500g di zucchero

Procedimento
 Poniamo tutti gli ingredienti in una pentola a bordi. Portiamo a bollore e teniamo la fiamma bassa, sempre mescolando, fino a quando la marmellata non raggiunge la consistenza desiderata. Possiamo verificarla facendo la prova piattino (versiamo un po' di marmellata su un piatto, se raffreddandosi non scivola è pronta). Spegnamo il fuoco. Mettiamo la marmellata nei vasetti , li capovolgiamo lasciandoli così per almeno 5'. Il giorno dopo è pronta per essere consumata.

Marmellata di Kiwi e Mandarini
Marmellata di Kiwi e Mandarini-Kiwi and Tangerine Jam


bandiera inglese 

Kiwi and Tangerine Jam
It crunches under your teeth, has a fresh taste and in a nutshell is delicious! I wanted to make a kiwi jam or a kiwi and chocolate jam at the beginning but I had a small problem so
Condividi

mercoledì 10 novembre 2010

Ciambella alla Menta

Scroll down for English version
Freschezza penso sia la parola adatta per descrivere la sensazione che si ha mangiando questa torta.  Non è una sorpresa visto che la menta ha il potere di rendere rinfrescante bevande e cibi. E poi, come tutti sappiamo, è nota per il suo abbinamento con il cioccolato con il quale crea un'accoppiata unica per la sensazione che riesce a dare, brezza e golosità riunite in un solo abbraccio. Riprendo con questa ricetta, tratta da L'acqua 'dorosa della brava e gentile Carla,  il viaggio tra le ricette dei foodbloggers, appuntamento che mancava da un po' nel mio blog.

Ciambella alla Menta-Mint Cake

Avevo visto la ricetta di Carla la scorsa estate e avevo deciso di farla per mio padre, amante della menta. Ho dovuto aspettare perché allora lui non stava bene e tra una terapia e l'altra, i dolci proprio non poteva mangiarli. Ma poi, per fortuna, le cose si sono sistemate e siccome glielo avevo promesso ( e lui se lo ricordava bene!)  l'ho fatta un paio di mesi fa. Il mio papà stravede per la mente infatti, non a caso, in giardino abbiamo una pianta di menta che è diventata un albero...no ho esagerato, è un cespuglione!!! Inoltre la piazza un po' ovunque, in vari piatti, ed è per questo motivo che oramai, io la menta, salvo rari casi, quasi la detesto. La ciambella in questione però, è l'eccezione che conferma la regola. E si sa, in questi casi, come suggerisce anche Carla, il cioccolato fondente non può mancare, menta e cioccolato insieme sono troppo buoni! Il più contento di tutti per la ciambella, ovviamente, è stato il paparino, sta aspettando che io la rifaccia!

Ingredienti (per uno stampo a ciambella da 25 cm):
3 uova
200g di zucchero
300g di farina
1 bicchiere di latte
1 tazzina di olio d'oliva
50 foglioline di menta
1 bustina di lievito per dolci
Zucchero a velo per cospargere

Procedimento
Frullate le foglioline di menta con l'olio. Montiamo le uova con lo zucchero con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto spumoso quindi uniamo a filo l'olio. Aggiungiamo la farina setacciata al lievito. Infine  uniamo il latte e mescoliamo bene. Versiamo l'impasto in uno stampo imburrato e infarinato. Inforniamo a 180° per circa 35', facciamo la prova stecchino:
Lasciamo raffreddare su una gratella. Cospargiamo con lo zucchero a velo. Serviamo.

Torta alla Menta
Ciambella alla Menta-Mint Cake


bandiera inglese 
Mint Cake
I think freshness is the perfect word to describe the taste of this cake. There is no doubt because mint is very refreshing. 
Condividi

lunedì 8 novembre 2010

Torta di Mele e Uva Fragola

Scroll down for English version
Prima di tagliarla a fette sembra una normale, comune torta e invece poi si rivela sorprendente. Sotto un impasto soffice, gli acini accesi e succosi dell'uva fragola spiccano tra  buone fette di mele. E' un dolce fatto con ingredienti semplici e di facile esecuzione, in più quasi non serve la bilancia eppure il sapore è complesso, la frutta con gli amaretti e il cacao, creano un'armonia di note e profumi estremamente piacevoli.

Torta di Mele e Uva Fragola-Apple and Strawberry Grape Cake

La ricetta che vi propongo oggi è dell Chef Rosario Vitale ed è tratta da Cook Eat Share, un sito ricco di ricette e suggerimenti frequentato da semplici appassionati come me ma anche e soprattutto da professionisti del settore dai quali non si apprendono solo ricette ma anche preziosi consigli.  La ricetta di Rosario l'avevo vista mesi fa e avevo deciso di farla con la nostra uva fragola per cui ho dovuto aspettare un po' perché matura tardi ma ne è valsa la pena, l'ho fatta due volte in una settimana, perché richiesta, è bella e buonissima!

Nessuna modifica, ho solo raddoppiato la dose dell'impasto perché altrimenti non riuscivo a coprire le mele. Fatela, certi sapori non si possono spiegare.

Ingredienti (per uno stampo da 24 cm):
1 kg di mele (preferibilmente renette)
Acini di uva fragola q.b.
5 amaretti sbriciolati
1 cucchiaio di cacao dolce
1/4 cucchiaino di cannella
4 tuorli
4 albumi montati a neve
200g di farina
8 cucchiai di zucchero
1 bustina di lievito in polvere
4-8 cucchiai di latte
Burro e pangrattato per la teglia
Zucchero a velo per cospargere

Procedimento
Mescolare gli amaretti  con il cacao e la cannella. Sbucciamo le mele, eliminiamo il torsolo e tagliamole a rondelle. Imburrare e cospargere con il pangrattato il fondo e le pareti dello stampo. Adagiamo sul fondo un primo strato di fette di mele e al centro di ciascuna poniamo un acino d'uva. Cospargiamo con una presa del composto di amaretti. Continuare così con altri due strati di fette di mele (sfalsate) e composto di amaretti. Lavoriamo i tuorli con lo zucchero, poi aggiungiamo la farina setacciata al  lievito e il latte. Infine uniamo delicatamente gli albumi montati a neve.  Versiamo il composto sulle mele e inforniamo a 180-200° per circa 40' :
Torta Mele e Uva Fragola
Cospargiamo con lo zucchero a velo. Serviamo tiepida o a temperatura ambiente.

Torta di Mele e Uva Fragola
Torta di Mele e Uva Fragola-Apple and Strawberry Grape Cake

P.S. Ringrazio la gentilissima Alisha di "The Ardent Epicure" per avermi donato un premio, lo giro a tutti voi che passate di qui oggi.
In più udite udite anzi, leggete leggete, sono la vincitrice di 100, il Giveaway di ELel di Voglia di...!!! Sono sorpresa quanto contenta, grazie Eleonora!

bandiera inglese 
Apple and Strawberry Grape Cake
It looks a normal, common cake until you cut it into slices, because it turned out to be amazing.  Udet a soft batter, juicy stwawberry grape bright amon delicious apple slices. This cake is made with simple ingredients and it's easy to make,  but its flavor is particular,
Condividi

venerdì 5 novembre 2010

Frittata ai Tenerumi (Foglie di Zucchine)

Scroll down for English version
Titolo e sottotitolo. I tenerumi sono le foglie della pianta delle zucchine lunghe, diffuse soprattutto al Sud e vengono utilizzate in varie ricette,  ad esempio nella pasta e nelle minestre.  Vabbè, è inutile che faccio la maestrina visto che fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno cosa fossero i tenerumi :-D  nel senso che io le ho sempre chiamate semplicemente foglie. Galeotto fu il post in cui mostravo le Melanzane Bianche e le Zucchine Lagenaria in seguito al quale è nata appunto questa ricetta.

Frittata ai Tenerumi (Foglie di Zucchine)-Tenerumi (Zucchini Leaves) Omelette

Furfecchia di Pan con l'Olio e Antonella di Le Ricette di Lella, avevano commentato quel post (grazie mille ragazze!) informandomi che i tenerumi, potevano essere utilizzati per la pasta e in particolare, Lella, mi suggeriva di fare la frittata. Prima di mettermi ai fornelli, ne ho parlato a casa a quasi scoppiava la rissa perché io non ricordo delle minestrine che la nonna paterna preparava con le foglie di zucchine.  Ero sicuramente troppo piccola per ricordare e la cosa a dire il vero mi spiace. Comunque la frittata ha messo tutti d'accordo, pensate che dopo averla mangiata papà ha detto: "Sono quasi più buone le foglie che le zucchine!". Per la ricetta ho fatto di testa mia e sono andata ad occhio.

Giacché parliamo di frittata, ergo di uova, e giacché non c'è il , passo passo, mi va di farvi vedere un video che spiega  la tante cose sulle uove, la loro struttura  qualche trucco per capire se sono fresche o no tratto dalla scuola di cucina on lineRouxbe  il cui contenuto riporto di seguito a beneficio di chi non conosce l'inglese. Vi sarà sicuramente capitato di vedere uova dal guscio chiaro o scuro.  Bene, la cosa che non influisce nè sul sapore, nè sulle qualità nutrizionali .  Il guscio è poroso, pensate, ha qualcosa come 17000 fori,  pertanto può essere attraversato da aria e umidità e questo significa che può assorbire odori quindi  è preferibile conservare le uova nella propria confezione.  Subito sotto al guscio c'è una sottile membrana protettiva e poi una sacca d'aria. Tanto più questa è grande tanto più l'uovo non è fresco. L'albume, ovvero la parte chiara e che costituisce 2/3 del peso totale dell'uovo, è ricco di proteine e non contiene grassi a differenza del tuorlo il quale ha un contenuto inferiore di proteine e contiene grassi.  Inoltre contiene la lecitina, sostanza responsabile dell'emulsione di condimenti e salse.  Il suo colore dipende dalla dieta delle galline e va dal giallo all'arancione.  All'interno dell'uovo c'è un filamento bianco detto calaza. Si  può trovare talvolta, qualche macchia di sangue che, anche se non dannosa,  può essere rimossa con la punta di un coltello. Per vedere se un uovo è fresco mettiamolo in un recipiente pieno d'acqua, se galleggia, vuol dire che è vecchio:
Altre curiosità, suggerimenti e ricette sono su Rouxbe Cooking School!

Ingredienti :
Tenerumi (foglie di zucchine, preferibilmente piccole)
Uova
Sale
Olio di oliva
Aglio

Procedimento
Laviamo bene le foglie di zucchine, cuociamole in acqua bollente salata per pochi minuti finché non risultano tenere. Scoliamole bene e tagliamole a pezzi. Rosoliamo in una padella con olio di oliva ben caldo l'aglio, togliamolo e aggiungiamo i tenerumi e friggiamo per pochi minuti. Nel frattempo rompiamo le uova, le saliamo e le sbattiamo bene. Versiamole nella padella. Lasciamo cuocere da un lato, giriamo e facciamo cuocere l'altro lato finché le frittata non è solida. Serviamo.

Frittata ai Tenerumi
Frittata ai Tenerumi (Foglie di Zucchine)-Tenerumi (Zucchini Leaves) Omelette


Con questa ricetta partecipo alla Raccolta Un Uovo per Amico del blog "Note di Cioccolato"
banner_uovo2


bandiera inglese 
Tenerumi (Zucchini Leaves) Omelette
Tenerumi are the zucchini (courgettes) plant's leaves.  They are called  this way in the SouthernItaly and are used in many recipes like pasta or  soups. 
Condividi

mercoledì 3 novembre 2010

Pane con Pasta Madre 2

Scroll down for English version
Ancora pane fatto in casa e ancora con il lievito naturale, è praticamente la stessa ricetta che ho presentato un paio di settimana fa. Ma una differenza c'è, l'avevo anticipato già nel vecchio post ovvero il forno, questo l'ho cotto in quello a gas e, come è intuibile già dalle foto, il risultato non è identico.

Pane con Pasta Madre-Sourdough Bread

Il pane cotto nel forno statico aveva una crosta morbida al tatto e una mollica asciutta. A parte la fioritura che stavolta è stata eccezionale ma che dipende da altri fattori, il pane ha la crosta croccante mentre la mollica è più morbida ed umida. Personalmente trovo migliore questo cotto in forno a gas, era anche più buono! Se avete la possibilità provate entrambe le versioni o magari scegliete il forno in base al risultato che preferite.

Ingredienti :
250g di farina 00
250g di farina manitoba
275 ml di acqua tiepida
50g di pasta madre
2 cucchiaini di sale

Procedimento
In una parte dell'acqua mescoliamo la pasta madre. In una ciotola mettiamo la farina, aggiungiamo il lievito sciolto e quasi tutta l'acqua, mescoliamo con una forchetta e infine mettiamo il sale. Traferiamo l'impasto sulla spianatoia, aggiungiamo l'acqua rimanente e impastiamo fino ad ottenere una palla. Mettiamola in una terrina. Copriamo con un sacchetto di plastica per alimenti e lasciamo lievitare a temperature ambiente fino al radoppio di volume (a me 10 ore ). A questo punto prendiamo l'impasto e lo trasferiamo sulla spianatoia infarinata e allarghiamolo un po' con le mani. Pieghiamo verso l'internoi 2 lembi superiori sovrapponendoli , poi arrotoliamo. Capolvolgiamolo e in un panno infarinato (la cucitura deve stare verso l'alto) e mettiamolo in uno stampo a cassetta. Copriamolo con il panno infarinato e lasciamo lievitare per 30'.  Poi accendiamo il forno alla massima temperatura.  Capovolgiamo il pane su una teglia coperta di carta forno, facciamo dei tagli sulla superficie e inforniamo. Portiamo la temperatura a 240° e cuociamo per circa 55':
Pane fatto in casa
Lasciamo raffreddare su una gratella.

 Pane Fatto in Casa con Lievito Naturale
Pane con Pasta Madre-Sourdough Bread
E anche questo mercoledì prendo parte al Sourdough Baking Wednesday del blog Zucchero&Cannella.

bandiera inglese 
Sourdough Bread 2
Homemade sourdough bread again.  This is the same recipe of the bread that I posted two weeks ago. Really, there is a difference, this time I baked it in the gas oven  and the result is not identical. The crust of the  bread baked in the static oven  was soft to the touch and the crumb dry.
Condividi

martedì 2 novembre 2010

Premio, Staffetta, E...

Oggi vi racconto un po' di fatti miei. No, non è proprio così! E' da un po che non dedico un post a premi e simili ma stavolta ed eccezionalmente, visto che mi sono arrivati da più parti e visto che gli stessi richiedono di rispondere a qualche domandina, lo faccio.
Io giro sia il premio che la staffetta a chiunque abbia voglia di riceverli.

Ringrazio Paola Chi non Mangia in Compagnia e ancutza di Matrioskadventures per il premio Happy 101. Devo dire le 10 cose che amo di più:
happy101
  1. La mia famiglia (ovvio no!?)
  2. Cucinare (ma s'era capito!)
  3. Fotografare (pure questo s'era capito)
  4. Camminare (meglio se da sola e in primavera/estate)
  5. La musica leggera (sprattutto italiana)
  6. L'estate (odio il freddo!)
  7. Il caffè (anche troppo)
  8. I gatti (intelligenti e buoni amici, al contrario di quanto si dice)
  9. Dormire (anche se poi non dormo tanto)
  10. Stare con la mia nipotina. (E' in ultima posizione ma inclusa già nel punto 1.  Le emozioni che mi regala quando stiamo insieme sono indescrivibili. Quando giochiamo e lei ride divertita provo una gioia immensa!)
    .............................................................................................................. 
    Grazie a Elisabetta di Da Nonna Sabella, Mirtilla di Angolo Cottura, Lally de La Principessa sul Fornello e Letiziando di GeniGenitori e Carlotta di Dalla Parte dei Pasticcini per La Staffetta dell'Amicizia. Devo rispondere a 8 domande:
    staffetta
  1. Quando da piccoli vi domandavano cosa volevate fare da grandi cosa rispondevate? La disegnatrice di fumetti.
  2. Quali erano i vostri cartoni animati preferiti? Lady Oscar e Pollon.
  3. Quali erano i vostri giochi preferiti? Il Monopoli.
  4. Qual è stato il più bel vostro compleanno e perchè?Il 18simo...perché ho ricevuto un sacco di regali hihihii
  5. Quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?Tante.
  6. Quale è stata la vostra prima passione sportiva e non? La pallavolo e la cucina.
  7. Quale è stato il vostro primo idolo musicale? Jovanotti.
  8. Qual è stato la cosa più bella chiesta (ed eventualmente ricevuta) a Babbo Natale, Gesù Bambino, Santa Lucia? Intesa come cosa materiale!? Ah beh, ancora non me l'ho ricevuta :-D
    ............................................................................................................
    E adesso una segnalazione. PiccoLINA partecipa al concorso di leiweb con La pasta con verza e salsiccia. In caso di vincita si impegna a donare i 38kg di pasta che riceverebbe come premio all'associazione Abejas e alle famiglie indigenti di Concorezzo. Se volete aiutarla clccate qui e votate, c'è tempo solo fino al 4 novembre! 
    ..............................................................................................................  
    Concludo parlando di Raccolte, Contest, Candy e Giveaway. Negli ultimi tempi sono davvero numerose ed interessanti le proposte che arrivano dai vari blog. Complice a volte tempi ristretti, altre il tema, da quando ho diminuito i post settimanali faccio più fatica a parteciparvi (per esempio, le ricette con  ingredienti stagionali che magari ho già realizzato non posso posticiparle troppo!) e questo mi spiace davvero. In più, in qualche rara occasione, mi pare che anche per le raccolte si allunghi la lista di regole a cui attenersi e questo credo contrasti con lo spirito e lo scopo della stessa. Mi impegnerò come sempre, ove possibile, a parteciparvi anche io ma le ricette di altri foodbloggers o tratte dalle rete che proporrò nel mio blog sono escluse. 

Grazie per l'attenzione!
Condividi
Blog Widget by LinkWithin