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Il profumo è dolce, come d'amarena, il sapore è quasi acre, pizzica un po', ma lascia un retrogusto anch'esso dolce. Così è' l'acqua di rose e solo questo potrei dire se volessi ridurre le sue caratteristiche relativamente all' utilizzo in cucina, per aromatizzare dolci e dessert e non solo. L'acqua di rose è molto di più, forse anche prima, è una lozione per il viso, che rinfresca e tonifica la pelle: "...è una bella sensazione nutrire la pelle con qualcosa di naturale che hai fatto tu". Scrive così Bianca, una lettrice del mio blog, che ha condiviso con me il suo procedimento per fare a casa l'acqua di rose. Mi capita di ricevere email da persone che, non avendo un blog, chiedono un chiaramento su una ricetta, un consiglio o addirittura anche solo per complimentarsi con me. Io, lusingata quanto imbarazzata, leggo sempre con molto piacere i messaggi che ricevo. Con qualcuno, il caso di Bianca ne è un esempio, ci si scrive spesso, e si parla non solo di cucina. Lei, "come in segno di riconoscenza perché legge a attinge dal mio blog mentre io non posso fare lo stesso" , ha voluto regalarmi questa ricetta. A Bianca ho già detto grazie ma lo faccio anche qui, in questo post dedicato alla sua acqua di rose. La ringrazio per la sua riconoscenza assolutamente non dovuta e sono io ringraziare lei per avermi dimostrato tanto affetto e per avermi regalato un profumo meraviglioso ora custodito nelle bottigliette di vetro.
Come suggerisce Bianca, vi indico come utilizzare l'acqua come lozione per il viso: mettiamone un po' su un batuffolo di cotone, (magari aspettiamo qualche minuto perché troppo fredda), quindi passiamola sulla pelle per detergerla e tonificarla.
Che a me piaccia utilizzare i fiori in cucina forse qualcuno di voi lo ricorderà. Le rose rientrano sicuramente tra quelli più usati perché facilmente reperibili e, tra acqua, essenza, sciroppi, ecc., sono molto utilizzati in cucina. A dire il vero, in famiglia non sono l'unica ad avere o avere avuto la passione per i fiori. Dovete sapere che, quand'era bambina, mia sorella era una specie di piccolo chimico e tentava, tra le altre cose, di fare i profumi. Prendeva i petali di rose o viole e li lasciava in acqua per una notte. Il giorno dopo aggiungeva dell'alcol denaturato. Ogni volta che io faccio qualcosa con i fiori lei mi racconta sempre dei suoi esperimenti e ci ridiamo su. Eppure, considerando che si trattava solo di una bimba, devo riconoscerle dei meriti per i suoi tentativi. Forse, se avesse provato a fare l'acqua di rose avrebbe avuto maggiore successo e soddisfazione come me, che ho riposto le mie bottigliette in frigo tutta allegra. Quando mio padre le ha viste ha sorriso, aveva gli occhi contenti e mi ha domandato cose fosse. Ho realizzato, in un attimo, che probabilmente (ovvero sicuramente) deve aver creduto che si trattasse di liquore...hihihi.
Ma io, potete immaginarlo, ho intenzione di usare l'acqua in cucina, ho qualche idea in mente ma ne riparleremo anche perché sono davvero indecisa, l'acqua di rose può essere usata per aromatizzare o completare drink, biscotti, pasticcini insomma, la scelta è dura anche se, al momento, propendo per un dessert.
L'acqua di rose homemade è facile da fare, basta tuffare i petali in acqua caldissima. A quel punto si sprigiona un profumo intenso, è davvero magnifico, credetemi! Scegliamo rose non trattate e del colore che preferiamo, io ho utilizzato dei petali di un fucsia acceso che hanno dato all'acqua un colore vivo. Per la dose, basta andare ad occhio, i petali devono essere tanti rispetto all'acqua. Una volta pronta, l'acqua si conserva in frigorifero per 30 giorni. A tal proposito ho cercato notizie in rete per cercare di allungarne i tempi ma le soluzioni sono l'aggiunta di zucchero e/o alcol ma personalmente, preferisco lasciare la mia acqua pulita e rifarla finchè ci sono i petali a disposizione.
*Se abbiamo intenzione di usare l'acqua per aromatizzare cibi e/o bevande, consiglio di usare un acqua a basso contenuto di sali minerali.
Ingredienti :
acqua distillata*
petali di rosa
Procedimento
Laviamo i petali. In un pentolino portiamo l'acqua a bollore, spegnamo il fuoco e attendiamo qualche secondo quindi caliamo i petali nell,a cqua, mescoliamo bene e lasciamo raffreddare. Filtriamo l'acqua e trasferiamola nelle bottiglie di vetro, chiudiamo e conserviamo in frigorifero per 30 giorni.
Acqua di Rose
P.S. Ringrazio Ruby per avermi donato dei premi, sono felice di fare parte della sua lista! Li giro a chiunque abbia voglia di riceverli.
English version
Homande Rose Water
Sweet perfume, it seems to me to have a scent of black cherry, sharp and sour taste but with a sweet aftertaste. These are the two features of the rose water that may be of interest to you if you use it to flavour your cakes or desserts. But the rose water is much more. It's a great tonic for the skin :"...it's a wonderful sensation to nourish the skin with something natural you did". These are the words of Bianca, e dear reader of my blog, that shared hers recipe with me.